Settori di attività

Macchine, attrezzature, apparecchiature, impianti per stampa e converting | Finitura e confezione dello stampato, logistica postal e mailing

L’INTERVISTA

In un periodo di grandi cambiamenti come quello attuale, quali sono state le maggiori sfide per voi nel 2023 e quali sono stati gli obiettivi più importanti che ha raggiunto?

La crescente influenza della digitalizzazione sta avvenendo molto più velocemente rispetto ai salti di innovazione del passato. Ciò pone i nostri clienti di fronte a nuove sfide, sia dal punto di vista tecnico che in termini di competenza del personale. In merito a ciò, Postpress Alliance si propone come partner di consulenza che minimizza queste difficoltà e supporta i clienti nell’introduzione di nuove tecnologie orientate all’interconnessione, all’ottimizzazione dei processi e all’automazione. Inoltre, il turnover del personale e la carenza di manodopera qualificata, spesso assorbono le energie dei più esperti. Assicurare la conoscenza diventa quindi estremamente impegnativo nelle aziende con competenze tecnologiche: compito che stiamo affrontando con la massima cura. Nonostante tutto ciò, senza escludere le crisi varie in tutto il mondo, la Postpress Alliance è pronta a presentare i nuovi sviluppi all’evento più grande del settore.

La ricerca e lo sviluppo per quanto riguarda l’introduzione di nuove tecnologie e prodotti vanno di pari passo con lo sviluppo di servizi su misura per le esigenze specifiche dei clienti. Quali sono i vostri piani per il 2024?

Postpress Alliance ha membri che si occupano specificatamente di costruzione di macchine speciali e che si caratterizzano per soluzioni di macchine altamente modulari e configurabili. Le esigenze e le richieste specifiche dei clienti sono decisamente in aumento. La tendenza alla diminuzione delle tirature e il conseguente aumento della varietà dei prodotti stampati accelerano ulteriormente questa tendenza: non seguirla significherebbe disattendere il mercato e negare alle arti grafiche l’opportunità di migliorare la redditività e la flessibilità. Per il 2024, abbiamo chiaro che una maggiore automazione, uno standard qualitativo del prodotto indipendente dall’operatore e la flessibilità nel rispondere alle tendenze del mercato sono i compiti principali di Postpress Alliance nei confronti dei nostri clienti. In breve: soddisfare i requisiti dell’Industria 4.0 con una sempre maggiore integrazione e connessione di ulteriori processi, fasi e unità di lavoro ai sistemi di pianificazione aziendale, sarà indispensabile e determinerà l’ordinario planning operativo degli stampatori. L’ottimizzazione dei processi meccanici resta un argomento costante, mentre l’attenzione si concentra sulla configurabilità di prodotti complessi in modo affidabile e molto più rapido. Una configurazione efficiente, una riduzione al minimo dei tempi di inattività, una produzione elevata e una priorità degli ordini orientata al cliente sono la ricetta per il successo in futuro.

I criteri ESG (sostenibilità ambientale, sociale e di governance) sono sempre più al centro delle strategie di sviluppo delle aziende, quali misure avete adottato a questo proposito?

In termini sociali, per i clienti farmaceutici di H+H è ovviamente importante poter produrre in modo affidabile i foglietti illustrativi farmaceutici. Le carenze di farmaci non devono essere dovute alla mancata disponibilità dei relativi prodotti di stampa! In generale, il consumo di risorse naturali non può essere ignorato; tuttavia, è possibile assicurarsi che i fornitori di carta siano eco-certificati. Il processo del riciclo dell’acqua può contribuire alla conservazione dell’acqua potabile. I tetti dei capannoni ricoperti di verde garantiscono un clima migliore e offrono un rifugio agli insetti. Anche investire nell’energia eolica e solare all’interno dell’azienda è un modo per dare un importante contributo. Molte di queste pratiche sono già in atto presso i membri dell’Alliance. Anche l’efficientamento dei processi di delivery e le strategie di acquisto che favoriscono i fornitori locali sono un elemento della nostra strategia ESG. Inoltre, l’ottimizzazione dei nostri processi produttivi e l’ulteriore sviluppo di componenti delle nostre gamme di prodotti, mirano a ridurre il consumo energetico in maniera sempre più incisiva. Infine, l’estensione del ciclo di vita delle nostre macchine ne aumenta la longevità. In fondo, tutti questi piccoli elementi contribuiscono e danno un importante segnale di trasformazione della società nel suo complesso.

Che ruolo hanno le fiere nel promuovere lo sviluppo di nuovi servizi e prodotti?

Le fiere – nonostante il costo elevato – sono una piattaforma ideale per una panoramica sulle novità del settore. Dovremo aspettare per vedere se il rapporto costi-benefici ci darà ragione. Cicli di vita dei prodotti che cambiano molto più rapidamente, tempi di sviluppo delle tecnologie spesso troppo lunghi (“time to market”), potrebbero diventare un criterio killer per il concetto di fiera tradizionale e trasformare sempre più gli eventi open house in un palcoscenico di presentazione delle novità. La pianificazione personalizzata “on site”, in un momento liberamente scelto e a costi relativamente bassi, ha un certo fascino. Inoltre, nuovi strumenti come brochure in formato PDF, foto e video disponibili per download in ottima qualità e addirittura dimostrazioni dal vivo attraverso video call non sono più un problema. Tuttavia, l’IA comporta anche il rischio di un uso improprio, nel senso di fake news e gravi falsificazioni. Di conseguenza, la classica fiera a contatto fisico sta riacquistando importanza grazie alla sua indiscussa autenticità, intendendo con ciò l’esperienza antica e il contatto diretto e sociale con l’azienda. Sarà da valutare se i nuovi concetti digitali prevarranno su di essi o se si affermeranno come un ulteriore pilastro nel concetto generale.

Drupa in vista!

Sullo stand congiunto 15-E20 i marchi dell’alleanza lanceranno su 1300 m2 nuove soluzioni tecnologiche per il settore post-stampa da taglio, jogging, fustellatura, micro-piega e piega farmaceutica, cucitura a punto metallico, piega, brossura, interconnessione fino a soluzioni robotiche.

Baumannperfecta, in qualità di produttore in­novativo di tagliacarte ad alta velocità e sistemi di taglio, vanta una lunga tradizione nel setto­re delle arti grafiche. Offre soluzioni efficienti per i processi prima, durante e dopo il taglio. La gam­ma di prodotti spazia da macchine singole a so­luzioni complete del tutto automatizzate. L’atten­zione è rivolta alle esigenze del cliente, alle pre­stazioni e alla qualità.

A drupa 2024 saranno esposti un sistema di taglio per etichette, il siste­ma completamente automatico “Independent Li­ne” per la stampa commerciale e un tagliacar­te ad alta velocità BP92 per la stampa digitale, completamente collegate in rete. L’interconnes­sione dei dati di prestampa e il feedback dei da­ti dimostrano le soluzioni Industry 4.0. Saranno inoltre presentate diverse soluzioni di servizio. Tecnologie moderne combinate con una robusta ingegneria meccanica, sviluppata e prodotta in due sedi in Germania.

L’azienda svizzera Bograma sta per eccellenza tecnologica nel campo della fustellatura nel post-stampa, caratterizzata da massima efficienza e qualità. Che si tratti di stampa commerciale, farmaceutica, packa­ging, carte da gioco, etichettatura o stam­pa digitale, Bograma ridefinisce la massi­ma qualità. Gli stam­pati meritano il me­glio, ed è esattamen­te ciò che Bograma offre: tempi di allestimento ridotti, fustellatura sen­za punti di arresto, spellatura in linea, produzione ottimizzata per il processo. Fustellatura, punzona­tura, perforazione, cordonatura, goffratura. A dru­pa, Bograma presenterà la fustellatura rotativa di volantini A5 in modalità 9-up, con impilamento in linea, fascicolazione e robotica.

Hohner, leader mondiale del mercato delle teste di cucitura, si concentra sullo sviluppo e sulla pro­duzione di accavallatrici a punto metallico orien­tate al futuro. L’accavallatrice completamente au­tomatizzata HSB13.000, con impilatore di com­pensazione, sarà esposta alla drupa con un’unità robotica della MBO e un flusso di lavoro comple­to collegato in rete nel Datamanager (MIS) fino al prodotto finito: economicità e redditività raggiun­te attraverso i tempi di avviamento più corti e un ridotto fabbisogno di manodopera.

La HHS FU­TURA (compresa la precedente HSB 9.000) è la soluzione più versatile tra le accavallatrici disponi­bili nel settore. In fiera dimostrerà la sua estrema flessibilità in tre delle sei modalità possibili: l’acca­vallatrice convenzionale, la fascicolazione tramite torre e due delle varianti di lavorazione digitale (la­vorazione digitale compatta dal foglio in modalità continua e lavorazione da bobina con l’integrazio­ne di componenti MBO/H+H). Adattabilità soste­nibile, ma anche massima affidabilità del prodot­to, in particolare nell’ambito del contenuto varia­bile, grazie a interessanti innovazioni.

H+H (Gruppo KOMORI) e consociata di MBO, è specializzata nella tecnologia di piegatura per micro-formati. La gamma di prodotti comprende macchine e soluzioni perso­nalizzabili per soddisfare le esigenze individuali dei clienti. A drupa, H+H si concentrerà sull’ammi­raglia M9 con automazione opzionale fino a 24 piastre di piegatura e unità aggiuntive ottimizza­te meccanicamente. L’obiettivo: ridurre i tempi di avviamento, garan­tire cambi di lavoro rapidi e una ripro­ducibilità affidabile dei lavori memoriz­zati.

Un altro aspet­to della pianificazio­ne efficiente della produzione è il collegamento al MIS. H+H ospiterà un evento open house nel­lo showroom di Bielefeld ancora prima della dru­pa, dove la produzione altamente efficente di fo­gli illustrativi farmaceutici sulla M9 da bobina con componenti MBO sarà al centro dell’attenzione.

MBO (membro del gruppo Komori) è da tempo un nome affermato nel settore della finitura au­tomatizzata della stampa: in qualità di produtto­re leader a livello mondiale e motore dell’innova­zione nelle macchine piegatrici, l’azienda forni­sce da decenni soluzioni che facilitano il lavoro dei suoi clienti. Con macchine a funzionamento autonomo e completamente collegate in rete e soluzioni robotiche collaborative come CoBo- Stack, MBO sta definendo nuo­vi standard per una produzione economicamente vantaggiosa.

Il portafoglio di Wohlenberg offre sistemi modu­lari a tutte le esigenze del cliente; le soluzioni van­no da 500 a 7.000 prodotti all’ora. I sistemi di ri­legatura perfetta City e Vento, conosciuti in tutto il mondo, sono prodotti come soluzioni in linea con le macchine raccoglitrici della serie Sprinter e le corrispondenti rifilatrici a tre coltelli trim-tec 60e. La nota rilegatrice perfetta Quickbinder – dispo­nibile in 3 versioni – non solo offre all’utente tut­te le tecniche di incollaggio – colla a caldo, col­la a freddo e PUR (applicazione a ugello e a rul­lo) – ma è anche in grado di produrre brochure piegate in un unico passaggio per qua­si tutte le specifiche di prodotto immagi­nabili, incluse le tira­ture brevi e brevissi­me stampate in di­gitale.