Riceviamo e pubblichiamo da Tipografia Gabo:

“Anche noi vogliamo raccontare la nostra storia. Siamo due soci lavoratori, piccola azienda dinamica che spazia dalla stampa alla decorazione degli interni. Sono stati anni difficili per riuscire a riconvertire la nostra vecchia tipografia in un centro stampa più innovativo, abbiamo sudato, rinunciato, pianto e ci siamo rialzati sempre. Tra pochi mesi eravamo pronti al lancio del nostro e-commerce con una ulteriore conversione. Utilizzare solo prodotti Favini ecosostenibili.

L’introduzione di una scelta ecosostenibile, compensando il co2 con un progetto mondiale di Climapartner e il riutilizzo dello sfrido di lavorazione donati ad una cooperativa di ragazzi disabili che macerandoli, trasformano di nuovo in carta artistica.

Oggi però ci troviamo invece a fronteggiare un momento difficile che ci porterà ad una scelta. Aspettavamo un decreto più importante per le aziende. Per i crediti che si incaglieranno, per il sostegno al reddito. Su questo fronte siamo delusi, e ci chiediamo se continuare in uno stato senza tutele o lasciar perdere.
Ci dispiace perché siamo una continua officina di idee, abbiamo un know how importante dalla semplice gestione di un biglietto da visita alla stampa con il torchio incidendoci la tavoletta in rame. Da progetti di arredamento locali con i nostri architetti, allo sviluppo di materiali d’artigianato, al progetto di illustrazioni e dipinti a mano.

Nell’ultimo anno stiamo imparando la decorazione del rame con il vetro in polvere decisi a salvare una conoscenza di un piccolo laboratorio d’arte.

50 anni di storia oggi a rischio.

Tipografia Gabo”