Si definisce l’imprenditore col cuore, ha un carisma travolgente e una passione contagiosa che si respira entrando in azienda. Claudio Marchesi, ‘maestro di cromia in pensione’ – come si qualifica nel suo biglietto da visita – inizia la sua carriera nel 1960 quando conosce Aldo Azzola con cui condividerà 53 anni di onorata carriera. Nel 1972 fondano Litotecnica che nel 1994 diventa la famosa Topcolor, azienda di riferimento per prestampa, fotolito e grafica. Ed è proprio Topcolor che mette a segno la prima installazione italiana del sistema Durst Rho 512R, la 5 metri roll-to-roll inkjet UV dotata dell’innovativa tecnologia delle testine di stampa Durst Quadro Array 12M in grado di produrre gocce di soli 12 picolitri in grado di combinare qualità, produttività anche per i formati Extra Large. Un record per Durst condiviso con Topcolor, che ancora una volta riconferma la solidità della partnership pluriennale con l’azienda altoatesina. Il rapporto ha origine nel 2004, agli albori del digitale, quando Topcolor installa Durst Rho 205. E la scelta è stata vincente. Di anno in anno Topcolor ha continuato a crescere investendo esclusivamente nelle tecnologie di ultimissima generazione. 10 reparti e un team di 6 capi-commessa con formazione tecnico-commerciale che seguono i clienti con competenza e passione. Dopo la prima Rho 205, l’azienda installa Rhopac, la flatbed UV con prestazioni industriali per la stampa di cartone ondulato. Dal packaging alla qualità fotografica d’eccellenza, prima con il sistema Lambda e poi con Rho 250 P10. Operativa 3 giorni dopo l’installazione, Rho 512R assicura a Topcolor qualità paragonabile alla stampa offset senza ridurre la produttività: risoluzione fino a 900 dpi per un massimo di 350mq/h. Ideale per la stampa di materiali pubblicitari di grande formate fino a 5 metri di larghezza, in Topcolor il nuovo sistema Rho 512R è impiegato nella stampa di banner, blueback, scenografie e retroilluminati. Ma la creatività di Topcolor ha molto facce e tante espressioni. Dal servizio al cliente a cui viene offerto un approccio propositivo e creativo alla fondazione di Museumhome, un nuova divisione del Gruppo che, attraverso il sito e-commerce www.museunmhome.it, vende riproduzioni di opere pittoriche e fotografiche stampate su materiali stampati con i sistemi Durst che vanno dal legno al plexiglass, dalla tela al vinile.