Da qualche anno Mediagraf ha iniziato una collaborazione con l’Università di Parma, con la quale ha cercato di incentivare l’utilizzo del volantino, un mezzo di comunicazione che viene distribuito in miliardi di copie in Italia. Consapevole del fatto che il volantino non può più essere una forma di comunicazione di massa, ma deve essere personalizzato, l’azienda veneta si è messa subito alla ricerca di una tecnologia in grado di soddisfare questa esigenza del marketing. E la risposta, dopo un tentativo poco felice di personalizzare gli stampati fuori linea, è stato il sistema Kodak Prosper S20 Imprinting System, che combina la stampa roto-offset con dati variabili al 100% su pagina parziale. Basato sulla tecnologia Kodak Stream Inkjet, tale sistema ha un’ampiezza di stampa di 10,6 cm con velocità fino a 600 m/min e risoluzione di 600 x 300 dpi. L’area di stampa può essere messa in orizzontale o in verticale. In questo modo l’integrazione tra la velocità e l’efficienza della stampa roto-offset e la personalizzazione digitale a dati variabili è perfetta. Il sistema utilizza inchiostri a base di pigmenti che offrono eccellenti livelli di persistenza, neri intensi e notevole resistenza ai graffi e all’acqua su un’ampia gamma di supporti commerciali. Davide Dei Rossi, direttore Attività Industriali di Mediagraf spiega: “Il sistema è entrato in produzione lo scorso gennaio installato su una KBA Compacta 618 e il bilancio è assolutamente positivo. Avevamo bisogno di una soluzione non penalizzante per la rotativa e così è stato, dato che la velocità delle teste Kodak è in linea con la rotativa. Possiamo stampare testi, foto, codici a barre e alfanumerici, codici QR e molto altro con un’ottima qualità di stampa su volantini GDO, riviste autocopertinate, prodotti editoriali e stampati di varia natura utilizzando carta News, BC e LWC. Inoltre per certificare i dati variabili stampati abbiamo installato una camera che può certificare codici a barre EAN8, e EAN13, Datamatrix, codici QR”. L’attività di Mediagraf nasce nel 1988 con la denominazione Editrice Grafiche Messaggero Padova, a seguito del conferimento delle attività grafiche della Provincia Padovana dei Frati Minori Conventuali (la tipografia che stampava il Messaggero di Sant’Antonio) e della Diocesi di Padova. Nel 1990 anche la Conferenza Episcopale Italiana è entrata a far parte della compagine sociale. Attualmente la società è partecipata dai tre Enti secondo queste percentuali: Provincia Padovana dei Frati Minori Conventuali 45%; Diocesi di Padova 30% e CEI 25%. Mediagraf è una società sana e in attivo, infatti nel 2011 il fatturato è stato di 70 milioni di euro, cui hanno contribuito 170 dipendenti suddivisi tra la sede di Noventa Padovana (PD), dove sono operative una Compacta 818 KBA 64 pagine, una Compacta 618 KBA 48 pagine, una Lithoman 32 pagine e una Rotoman 16 pagine, e Monterotondo (Roma), dove ci sono sistemi di stampa digitale e attrezzature per legatoria. Mediagraf offre servizi di comunicazione integrata per soddisfare al meglio le esigenze dei suoi clienti e la sua tipologia produttiva è così suddivisa: 35% stampati commerciali per la GDO; 30% editoria laica e cattolica; 35% editoria dei servizi.