Per tutti è semplicemente L’Arena, lo storico quotidiano della provincia di Verona che è stato fondato nel lontano 1866. Dietro il noto giornale si nasconde però una casa editrice di notevoli dimensioni e strutturata in differenti aree di business. Parliamo del Gruppo Athesis, che copre le province di Verona, Vicenza, Brescia, Mantova ed edita i quotidiani L’Arena e Il Giornale di Vicenza. Il Gruppo si avvale anche delle consociate Edizioni Brescia, che pubblica la testata BresciaOggi, e Nuova Editoriale, che produce tre differenti edizioni del free-press In Città. Tra i diversi prodotti realizzati, il Gruppo raggiunge una tiratura giornaliera superiore alle 160.000 copie, che viene integrata dalla proposta multimediale (Internet e smartphone) e dalla pubblicazione di libri da parte della società Neri Pozza. Il Gruppo Athesis conta circa 400 dipendenti, di cui circa 40 operano presso lo stabilimento di Società Editrice Arena situato a Caselle di Sommacampagna (VR). Lo stabilimento, costruito nel 2005, ha avviato la produzione l’anno successivo con l’installazione di una roto-offset Manroland Regioman per la stampa delle copie destinate al Triveneto de “Il Sole 24 Ore”, il più autorevole quotidiano economico italiano. Nel 2007 sono state installate due rotative Manroland Colorman per la stampa full color delle testate del Gruppo.  Due anni fa Società Editrice Arena ha intrapreso un progetto di aggiornamento tecnologico nella sala CtP valutando lastre a minor impatto ambientale che potessero nello stesso tempo accrescere l’efficienza e diminuire i costi. Dopo un’analisi accurata, l’azienda ha optato per l’adozione progressiva delle lastre Brillia PRO-VN. Lo scorso agosto si è completata l’installazione delle 5 sviluppatrici presenti nello stabilimento con cui l’azienda raggiunge una produzione mensile media pari a circa 23.000 lastre. “L’esperienza avviata da Fujifilm con Il Sole 24 Ore ha avuto un ruolo importante nella fase iniziale di valutazione”, spiega Paolo Ciapetti, responsabile di produzione di Società Editrice Arena che ha seguito direttamente questo progetto. “Con le lastre Brillia PRO-VN oggi possiamo effettuare la manutenzione del bagno di sviluppo ogni 2000 m2 di lastre prodotte mentre prima dovevamo farcene carico ogni 400 m2. Inoltre l’utilizzo di un minor quantitativo di prodotti chimici ha ripercussioni positive sull’intero contesto lavorativo oltre che sull’ambiente circostante.” Brillia PRO-VN sono le lastre violet Fujifilm low-chemistry progettate espressamente per il mercato dei quotidiani e per semplificare le operazioni di prestampa, consentendo un minore impiego di prodotti chimici e producendo meno scarti.