La società australiana Aldus Pty Limited ha rilevato le attività di API Foils Europe (ad esclusione delle sussidiarie Olandesi e Asiatiche) dando vita a una nuova azienda, denominata API Foilmakers Limited. Aldus è una società che opera in Australia, Nuova Zelanda, Malesia e Stati Uniti e di cui fa già parte un’altra azienda produttrice di foil distribuiti a livello internazionale, la Milford Astor Foilmakers.

La nuova azienda sarà diretta da Will Oldham, già managing director in API Foils dal 2012 al 2015, e dai principali membri dell’attuale senior management team. «Sono lieto di essere tornato alla guida delle attività di API in Europa, già azienda all’avanguardia per anni nel mercato dei foil per stampa a caldo nelle arti grafiche. L’entrata nel gruppo Aldus fornirà al nostro team la forza finanziaria e il supporto necessario per garantire la continuità del nostro lavoro: fornire prodotti di massima qualità ai clienti in Europa e nel mondo», commenta Oldham, che aggiunge: «Siamo particolarmente felici di riavviare lo stabilimento scozzese di Livingston e di garantire continuità nelle operazioni dei centri di distribuzione in Europa, mettendo così al sicuro 160 posti di lavoro di cui oltre 100 nella sola Scozia».  Lo stabilimento di Livingston vicino a Edimburgo era stato chiuso lo scorso 31 gennaio (il giorno della Brexit) facendo temere per la perdita dei posti di lavoro. La chiusura del sito produttivo aveva preceduto di qualche giorno la notizia che API Group Ltd, produttore e distributore leader di foils, laminati e materiali olografici con sedi in Europa, America e Asia, e alcune delle affiliate di API Group, erano state sottoposte ad amministrazione controllata per “facilitare una vendita o una liquidazione ordinata delle sue operazioni nel Regno Unito, che includono API Laminates Limited e API Foils Holdings Limited”. A comunicarlo con una nota era stata la Steel Partners Holdings L.P. (NYSE: SPLP), una holding globale diversificata con sede a New York di cui API Group era una consociata indiretta (interamente controllata dalla holding).

«API è stata a lungo leader di mercato per foil di nobilitazione di alta qualità e siamo orgogliosi di averne acquisito l’attività», ha commentato Frank Floriano, ceo di Aldus. «Il nostro impegno è volto ad assicurare le risorse finanziarie e tutto il supporto affinché API possa, prima di tutto, continuare a fornire prodotti di qualità eccellente al mercato e, in secondo luogo, a mantenere il giusto livello di investimenti in ricerca e sviluppo per la realizzazione di nuovi prodotti per il futuro», ha aggiunto.

Soddisfatto per il ritorno all’operatività, Riccardo Sottocorno, South West Europe head of sales and distribution, che ha commentato così l’annuncio dell’accordo: «Vorrei innanzitutto ringraziare i nostri clienti per aver supportato i nostri team nel corso delle ultime settimane e anche quelli che ci hanno aiutato durante tutto il processo di acquisizione. Questo supporto ci ha dato la conferma che il mercato riconosce API come un’azienda speciale. Stiamo cercando di riportare lo stabilimento di Livingston ai livelli produttivi nominali nel minore tempo possibile. Ci vorrà comunque un po’ di tempo per tornare a produrre l’intera gamma di prodotti per la stampa a caldo. Il mercato sarà costantemente aggiornato sugli sviluppi e lavoreremo per risolvere eventuali inceppamenti che dovessero avere luogo durante l’avvio dei processi».

Foto da dailyrecord.co.uk

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