Il 2016 segna una tappa molto importante nella storia di Grafiche Milani: oltre a tagliare il traguardo dei 110 anni di vita, la storica azienda lombarda, conosciuta per la produzione di cataloghi, libri e cartotecnica di alta qualità destinati ai settori del lusso, della moda, dell’arte e dell’arredamento, ha siglato un accordo di rilevanza mondiale con Komori.

 

Fondata nel 1906 da Francesco Milani e totalmente rilevata a cavallo della prima guerra mondiale da Giuseppe Gilardi, padre di Edoardo e nonno dei due attuali titolari, Nicola e Giuseppe, l’azienda – con 60 dipendenti e un fatturato di 25 milioni di euro – è stata una delle prime aziende in Europa a scegliere l’innovativa tecnologia H-UV di Komori, installando nel 2012 prima una 5 colori con spalmatore, formato 72×103 cm, e a pochi mesi di distanza una 8 colori con voltura. Le due macchine, entrambe dotate di sistema di polimerizzazione H-UV, si sono subito dimostrate all’altezza delle aspettative, garantendo livelli qualitativi apprezzati dai brand importanti, per i quali Grafiche Milani lavora.

“Utilizziamo spesso carte speciali per la realizzazione di cataloghi di alta qualità”, spiega Nicola Gilardi, “e grazie all’H-UV abbiamo eliminato i problemi legati all’impiego di carte naturali, patinate opache o carte speciali, molto assorbenti. La tecnologia H-UV consente un’essiccazione immediata dell’inchiostro sullo stampato e ciò permette di procedere subito con le successive lavorazioni di confezionamento, senza dover applicare una vernice di protezione che rischia di appiattire i colori, come spesso accade con l’offset tradizionale. Inoltre, abbiamo la certezza che il foglio che il nostro cliente sigla al momento del visto si stampi sia identico allo stampato finale e questo perché il delta della polimerizzazione dell’inchiostro sulla carta nel caso dell’H-UV è decisamente ridotto rispetto all’offset tradizionale e all’UV stesso”.

L’apprezzamento maggiore riscontrato nel corso di questi anni è arrivato dalla clientela finale e in particolar modo dagli studi grafici che hanno potuto riscontrare la qualità ottenibile grazie a questa tecnologia, che contribuisce a trasformare la carta stampata in un elegante ed efficiente strumento di comunicazione.

In questi giorni Grafiche Milani ha siglato con Komori un ordine per la prima macchina al mondo dotata di sistema di polimerizzazione H-UV e H-UV L, dove L sta per LED. Si tratta per l’esattezza di una GLX 1040 RP, una macchina a 10 colori con dispositivo di voltura, in cui le due tecnologie di polimerizzazione convivono. Il perché di questa scelta? La risposta è molto semplice.

Dopo una serie di test condotti anche con altri costruttori di macchine da stampa offset, Grafiche Milani ha compreso che la tecnologia LED non era ancora pronta per le proprie esigenze. E questo per una serie di motivi, primo fra tutti il fatto che gli inchiostri attualmente disponibili per la tecnologia LED non siano ancora in grado di garantire una polimerizzazione al 100%, in particolar modo se si utilizzano carte speciali e in presenza di elevate coprenze d’inchiostro, tutte problematiche già brillantemente risolte, invece, con la tecnologia H-UV.

Ma Grafiche Milani, sempre attenta alle più recenti evoluzioni tecnologiche, sia in ambito di stampa che di finitura, ha guardato avanti e ha deciso di anticipare i tempi, nella certezza che presto anche il LED potrà raggiungere un certo tipo di risultato. Da qui la decisione di avere entrambi i sistemi sulla stessa macchina: da un lato l’H-UV ampiamente collaudato e dall’altro il LED, che permetterà a Grafiche Milani di essere un passo avanti nel panorama internazionale, pronta a cogliere questa interessante opportunità non appena i vari materiali di consumo legati alla tecnologia LED saranno in grado di offrire le medesime garanzie dell’H-UV per le alte coprenze e per un’ampia gamma di supporti speciali.