Finlogic S.p.A attiva nel settore dell’Information Technology con soluzioni complete per la codifica e l’identificazione automatica dei prodotti, sembra uscire egregiamente dalla situazione di emergenza, grazie alla tenacia e determinazione del management, del reparto commerciale, marketing e del reparto di produzione, che hanno continuato a lavorare incessantemente per sostenere tutti quei clienti che hanno continuato la loro attività a pieno regime, durante il picco della pandemia.
Di fondamentale importanza è stato il ruolo del digitale, dell’innovazione e dell’elevata esperienza di alcune figure chiave dell’azienda, che hanno permesso di realizzare in tempi brevi soluzioni ad hoc per il periodo. Incessante la produzione nello stabilimento della consociata Staf a Piacenza, leader nella produzione di etichette per ambito sanitario, come: braccialetti identificativi per i pazienti, etichette per provette e sacche di sangue, etichette con viraggio dell’inchiostro per la sterilizzazione degli strumenti chirurgici e molto altro.
Dino Natale, amministratore delegato del Gruppo, ha dichiarato: «Il periodo che stiamo attraversando ha certamente ridefinito le nostre abitudini lavorative e l’approccio al mercato. Sono saltati gli schemi e abbiamo dovuto reinventarci e stravolgere il nostro modo di lavorare. Il settore dell’Auto-ID è stato, ancora una volta, al centro dell’interesse e individuato come necessario per le filiere indispensabili per la nostra quotidianità: etichettare, tracciare e rintracciare sono alla base della trasformazione digitale, ma anche e soprattutto di una maggiore e necessaria efficienza della logistica e dei processi di consegna, oggi in evidente crescita. Oltre a tutto questo, si è aggiunta l’opportunità, tramite la riconversione della produzione della divisione 3D, di produrre visiere protettive per il contenimento del contagio che in pochi giorni ha portato a richieste per migliaia di pezzi, permettendoci di passare alla produzione industriale e di ottenere pochi giorni fa, la certificazione come DPI certificato. Inoltre, grazie alla collaborazione di tre aziende del Gruppo, abbiamo appena lanciato lo Smart Distance, un ulteriore sistema utile al distanziamento sociale che si aggiunge ai nostri servizi per la tracciabilità della supply chain».
Il lavoro in team tra le consociate Tecmark, Smart Lab 3D e Mobile Project, ha permesso la progettazione e realizzazione di un dispositivo indossabile, battezzato “Smart Distance” rivolto a tutti gli operatori di aziende (e non solo) obbligati, come tutti, a rispettare le distanze di sicurezza. Il sistema vibra e segnala, a chi lo indossa, se si sta entrando in contatto con un altro soggetto al di sotto del metro di distanza. Ovviamente questo dispositivo può essere impiegato per mille altri usi, soluzioni tutte sviluppate da Mobile Project: anticollisione tra muletti, segnalazione uomo a terra, badge per le presenze o per accesso in luoghi non autorizzati, e molto altro.
In questo difficile periodo indispensabile è stata la comunicazione costante con i clienti che ha fatto sentire loro la nostra presenza e vicinanza. I settori che hanno trascinato la produzione di etichette inevitabilmente sono stati il settore GDO ed i settori Agroalimentare, Detergenza e Logistica.
Tra i prodotti hardware, crescente è stato l’interesse per le stampanti digitali, che in questo periodo di “isolamento” e difficoltà di reperimento delle materie prime e consegne, hanno permesso a molte aziende di rendersi indipendenti nella produzione delle etichette stampate direttamente in azienda.
Infine, dal mese di aprile, in Finlogic è disponibile il servizio di Demo Live personalizzate sulle stampanti digitali, in video call, per consentire ai clienti di vedere le macchine in funzione rimanendo a casa propria in tutta sicurezza.
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