Il logo rimane uguale, cambia invece il “sottotitolo” che identifica Intergraf che non è più “International confederation for printing and allied industries”, ma diventa “European federation for print and digital communication”. Un cambiamento, questo, che riflette il più ampio raggio d’azione che caratterizza negli ultimi tempi l’industria della stampa. La tecnologia digitale ha trasformato il nostro modo di vivere e comunicare e, di conseguenza, agli stampatori viene richiesto di fornire servizi di comunicazione multimediali, oltre agli stampati standard. In particolare gli stampatori devono essere in grado di offrire servizi di marketing e soluzioni online, di stampare in digitale e utilizzare codici QR, integrare elementi digitali con prodotti stampati, ecc… Tutte tecnologie che non vanno temute, bensì adottate. Particolare attenzione va data alla trasformazione dell’aggettivo “internazionale” in “europeo” e ciò significa che, anche se alcune attività di Intergraf coinvolgeranno paesi extra europei, la maggior parte degli eventi e dei servizi si focalizzeranno sull’Europa.
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