L’azienda belga con questa fusione rafforza la propria offerta di sistemi di finitura

Due aziende complementari ed entrambe attive a livello globale nell’offerta di sistemi di finitura hanno unito le forze per servire meglio il mercato: Summa ha siglato l’acquisizione di Valiani, con sede a Certaldo, Firenze. Valiani ha una lunga storia nel settore della produzione di passepartout ed è un pioniere nella conversione di questo mercato alle soluzioni digitali. Il loro approccio innovativo ha consentito all’azienda di affermarsi nel mercato del taglio digitale e in settori attigui con l’offerta di sistemi di finitura. La recente fustellatrice Omnia con alimentazione automatica è una soluzione automatizzata unica per il mercato del cartone ondulato e pieghevole, mentre la nuovissima Integra offre un prodotto di finitura accattivante per il mercato della segnaletica e degli espositori.

Nico Valiani, amministratore delegato e figlio di Franco, fondatore dell’azienda, è entusiasta: “Negli ultimi anni abbiamo rinnovato il nostro portafoglio completo con una più ampia gamma di soluzioni. Strategia che sta iniziando a dare i suoi frutti con una crescita significativa ma sono consapevole che esiste ancora molto potenziale inespresso. La mia famiglia e io siamo convinti che far parte del gruppo Summa accelererà la nostra crescita e ci consentirà di ampliare le opportunità di viluppo del business dei nostri clienti”.

“Da quando sono iniziate le trattative, il mio apprezzamento per l’azienda Valiani e i suoi prodotti è cresciuto sempre di più”, commenta Geert Pierloot, amministratore delegato di Summa. “L’organizzazione con linee di produzione Lean manufacturing nello stabilimento di Certaldo, certificato ISO, è un vero esempio per il settore. Non vedo l’ora di lavorare insieme a Nico e al suo team. In questa fusione, vedo un assoluto vantaggio per tutti poiché combina i punti di forza di entrambe le società.”

“Le nostre gamme di prodotti sono estremamente complementari”, aggiunge Christof Van Driessche, chief commercial officer di Summa. “Sebbene il tavolo piano Summa F1612 più popolare e dal prezzo interessante abbia un ingombro ridotto, ci sono ancora molti clienti che cercano soluzioni più piccole, più convenienti ma affidabili. Pertanto, la fusione è un passo entusiasmante e soddisfa l’ambizione di Summa di aumentare la propria presenza in altri mercati e rafforzare la nostra posizione nel mercato del packaging.”

Entrambe le società continueranno a operare con i nomi delle attuali aziende e con i relativi team.