Assocarta e Cepi, Confederazione europea dell’industria cartaria, hanno inviato alla presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen una lettera che contiene la richiesta della filiera cartaria italiana ed europea di venire riconosciuta essenziale per garantire la fornitura di beni di suo quotidiano ai cittadini europei. Uno status, quello dell’essenzialità, che costituisce un passaggio chiave per beneficiare degli aiuti di Stato e di forniture preferenziali di gas.

Nell’attuale contesto geo-politico, Cepi e tutti gli Stati europei che vi aderiscono esprimono solidarietà al popolo ucraino e appoggiano i leader UE nella difesa del diritto internazionale e dei diritti umani con l’interruzione degli scambi commerciali con la Russia e garantendo la fornitura di beni essenziali ai cittadini europei come la carte per uso igienico-sanitario e l’imballaggio. “Due aspetti legati a doppio filo, vista la dipendenza dei Paesi europei dal gas russo, il cui prezzo costringe molte cartiere in tutta Europa a sospendere la produzione o a introdurre fermi temporanei” afferma Lorenzo Poli presidente di Assocarta.

“Se poi ai rincari energetici sommiamo l’aumento dei prezzi delle materie prime e di altre variabili produttive corriamo il forte rischio di fermare una filiera europea che occupa 4 milioni di persone ed è essenziale ai bisogni di tutti i cittadini, incluse le popolazioni vittime dell’attuale conflitto” aggiunge Poli.

“Per questo con Cepi Confederazione europea dell’industria cartaria chiediamo alla Presidente della Commissione Europea che la nostra filiera sia riconosciuta come attività essenziale per beneficiare di aiuti di Stato e di forniture preferenziali di gas” conclude Poli.

Per affrancarci dalla dipendenza dalle importazioni di gas e petrolio russi, quali materie prime delle aziende della manifattura qualsiasi piano d’azione dovrebbe essere sostenuto da adeguate risorse nazionali ed europee.

In quest’ottica, i materiali a base di legno rappresentano una risorsa strategica che molti settori economici hanno cominciato ad utilizzare come sostitutivi e già disponibili sul mercato. Per questo la cellulosa e la carta da riciclare sono materie prime essenziali alla filiera cartaria oltre che rappresentare una alternativa green ai materiali di origine fossile.