Aumentano i costi di produzione e quelli del trasporto, e i produttori annunciano incrementi nei prezzi delle loro carte. L’italiana Burgo ha annunciato che aumenterà i prezzi del 5-7% per tutte le tipologie di carte a foglio e a bobina senza legno non patinate (UWF) e senza legno patinate (CWF) per il mercato europeo e non solo a partire da aprile. Ma non è l’unica.

Stesse percentuali di aumento per la spagnola Lecta, che ha annunciato un aumento dei prezzi dal 5% al 7% per tutte le carte naturali e le patinate senza legno sui due lati (2S CWF) in formato e bobina in tutti i mercati europei. Una decisione, comunica l’azienda in una nota, resa indispensabile per compensare il continuo aumento dei costi di produzione. Il nuovo aumento, che si somma a quello comunicato a fine gennaio per gli stessi motivi relativo alle carte termiche per una percentuale che va dall’8 al 10% circa a seconda dei Paesi, sarà applicato a partire dalle consegne del 20 aprile 2020. “I team commerciali di Lecta – continua il produttore di carte in una nota – sono a disposizione di tutti i clienti per fornire ulteriori dettagli sull’applicazione dell’aumento in ciascun mercato”.

Anche Sappi Europe ha stabilito un aumento del 5-8% a partire dal 14 aprile 2020 sulle carte senza legno patinate e senza legno non patinate, per tutti i mercati europei. Un incremento reso inevitabile dalla “riduzione della redditività unita a ulteriori aumenti dei costi. Un rappresentante dell’ufficio vendite locale vi contatterà con ulteriori dettagli relativi al mercato”, comunica l’azienda ai suoi clienti in una nota.