Dopo un negoziato di lunghezza inusuale, con grande senso di responsabilità tutte le parti hanno evitato la drammatizzazione delle divergenze e hanno sempre continuato a ricercare con determinazione una conclusione condivisa. E’ quindi stata trovata una soluzione equilibrata, che ha consentito di salvaguardare il sistema di relazioni industriali orientato alla collaborazione che rimane una risorsa della filiera. La parte economica prevede un aumento a regime di € 110,00 sul livello B/3 ed una “una tantum” a copertura del periodo 1° aprile 2010/30 giugno 2011. Per quanto riguarda la parte normativa è proseguito il lavoro di modernizzazione delle clausole contrattuali introducendo tra l’altro l’istituto della Flessibilità Tempestiva che consente alle aziende di adeguare gli orari alle improvvise ed imprevedibili variazioni dei flussi di lavoro con un minimo preavviso, situazione questa assai frequente nel settore grafico. L’istituto è attivabile direttamente dalle aziende nei limiti di un pacchetto di 64 ore annue senza necessità di accordi o procedure con la RSU. “Questo accordo innovativo – dichiara il Presidente di Assografici Piero Capodieci – permette di coniugare le attese dei lavoratori e quelle delle imprese che si trovano ad affrontare un periodo di forte discontinuità tecnologica e di cospicuo calo di domanda dei prodotti grafici. L’introduzione della Flessibilità Tempestiva permetterà alle aziende di rispondere alle richieste di un mercato ormai sempre più imprevedibile e dinamico” .
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