Sessant’anni spesi a valorizzare l’innovazione, la ricerca tecnica, il design e gli accorgimenti ambientali hanno portato l’Oscar dell’imballaggio a essere sinonimo di vetrina del packaging bello e buono, prodotto dalle aziende italiane, in sinergia tra clienti, fornitori e designer.

 

In questi 60 anni abbiamo visto evolversi il mondo dei consumi e l’attività delle aziende e il packaging assumere il ruolo ora di contenitore, ora di mezzo di trasporto, ora di dispositivo utile per calibrare i farmaci o dosare la pasta. E’ diventato strumento utile di servizio per la società che si è evoluta offrendo multipack e monodosi, fino ad assumere, oggi, anche un ruolo sociale nel prevenire la perdita e lo spreco alimentare. Il packaging è diventato tanto imprescindibile nella nostra storia da stimolare un pool di esperti a riflettere sui suoi valori e a inventarsi una Carta etica del packaging (www.cartaeticadelpackaging.org), che è diventata subito uno strumento di valutazione utile per la Giuria, per la scelta del Best Packaging.

I 60 anni del contest Oscar dell’imballaggio, si festeggiano con un’edizione sul design, insieme agli ormai storici collaboratori e patrocinatori: Altroconsumo, Conai, Ipack-Ima2018 e la Scuola del Design del Politecnico di Milano, partner preferenziale sul tema specifico.  E si festeggiano anche con un nuovo logo, più immediato nel messaggio e contemporaneo tanto nel linguaggio quanto nella grafica. 

Per partecipare, i termini di iscrizione sono riportati nel Regolamento 2017 http://www.istitutoimballaggio.it/wp-content/uploads/2015/06/regolamento-oscar-2017_def.pdf