Come si diventa Best Packaging 2015? Ovvero come si vince l’Oscar dell’imballaggio nell’anno di Expo2015? Con una buona dose di innovazione declinata nella scelta di materiali innovativi, rinnovabili, possibilmente provenienti da materie prime non utilizzabili per consumo umano, con soluzioni tecniche che allunghino la shelf life dei prodotti e che aiutino a prevenire lo spreco alimentare, lungo la filiera e nelle dispense di casa. Con innovazioni tecnologiche che abbiano ricadute sul risparmio di materia prima, di energia, di tempo e che rendano gli imballaggi sostenibili a tutto tondo.

Si diventa Best Packaging soprattutto rispondendo ai requisiti della carta Etica del Packaging, secondo cui l’imballaggio deve essere: responsabile, equilibrato, sicuro, accessibile, trasparente, informativo, contemporaneo, lungimirante, educativo e sostenibile. La Carta Etica del Packaging è frutto della sinergia dell’editore Stefano Lavorini (ItaliaImballaggio, Ed Dativo), di Valeria Bucchetti e Giovanni Baule, docenti della Scuola del Design del Politecnico di Milano, estensori della carta, e del patrocino dell’Istituto Italiano Imballaggio. La Carta Etica è stata utilizzata dalla Giuria, presieduta da Luciano Piergiovanni (DeFENS, Università degli studi Milano) come linea guida per la selezione dei vincitori.

Questo è in breve il quadro delle innovazioni proposte dalle aziende che hanno partecipato al contest 2015, mai come quest’anno tutte con un contenuto innovativo di qualità.

I vincitori, 10 in tutto, compreso un ex aequo e i tre premi speciali, sono stati premiati, nella casa del packaging italiano, la fiera di settore Ipack-Ima.

1) Quarto di pallet – Chep Italia Srl

Premio per l’innovazione tecnologica. E’ responsabile il nuovo pallet che permette un risparmio di tempo, materiale e di energia. E’ riconosciuto il contributo offerto dal settore della logistica all’ottimizzazione della supply chain, con una riduzione del 15% delle emissioni di CO2 e del 20% degli ingombri.

2)GTEA-Goglio SpA

Premio per l’innovazione tecnologica. La lungimiranza dell’innovazione tecnica è nell’aver progettato un packaging attivo, tale grazie a sostanze naturali, di basso costo e facile reperibilità. L’allungamento conseguente della shelf life del contenuto è un supporto per la prevenzione dello spreco di cibo. Particolare rilievo è stato riconosciuto allo studio ed alla ricerca che hanno caratterizzato il progetto.

3) Decotype – Krones Srl

Premio ex aequo per l’innovazione tecnologica, che rende contemporanea l’immagine del flacone, grazie alla resa grafica innovativa della stampa UV diretta sul packaging, sia per forme che per superfici irregolari. La possibile eliminazione dell’etichetta con la tecnica di stampa diretta, è stata valutata come un progresso nella razionalizzazione della produzione ed un potenziale vantaggio nel riciclo del materiale.

4)Direct Object Printing™ – Plastipak Italia Holding Srl/Norda SpA

Premio per l’innovazione tecnologica riconosciuta ex aequo per la stampa UV direttamente su bottiglie in PET. Si rafforza la trasparenza delle informazioni al consumatore, in quanto la stampa diretta non può subire danneggiamenti da agenti esterni. La possibile eliminazione dell’etichetta con la tecnica di stampa diretta, è stata valutata come un progresso nella razionalizzazione della produzione ed un potenziale vantaggio nel riciclo del materiale.

5) Sacchi Cryovac® Freshness Plus® – Sealed Air Srl

Premio per l’innovazione tecnologica. L’accessibilità è il gande plus di questo sacco, che facilità l’utilizzo al consumatore e presenta alcune innovazioni come la barriera antiodore e materiali che ne allungano la shelf life. Apprezzata la struttura coestrusa, ad alte prestazioni, che riduce del 10% lo spessore del materiale e comporta una misurabile riduzione dei costi energetici.

6)Tubetto con bocchello in plastica con punta morbida- Tubettificio Favia Srl

Premio per l’innovazione tecnologica. La sicurezza nella conservazione del contenuto e nelle modalità di applicazione, sono i punti di forza del tubetto, particolarmente evidenti se utilizzato per farmaci come pomate oftalmiche. Di rilievo la cura realizzativa di piccoli particolari dell’imballaggio per una originale innovazione di impiego.

7) Stracchino Apri&Chiudi – Venchiaredo SpA/ Smilesys Srl

Premio per l’innovazione tecnologica. L’innovazione del prodotto, con il nuovo sistema apri&chiudi, non solo è un utile servizio al consumatore, ma risulta educativo se valutato in ottica di prevenzione dello spreco alimentare domestico. E’ stata riconosciuta l’elevata funzionalità di una innovazione del packaging primario per garantire la conservazione di un prodotto fresco e deperibile.

8) Devin – Crystal Line – Pet Engineering Srl/Novapet SA

Premio per l’innovazione di Design. Resa estetica eccellente e contemporanea, grazie all’impiego di materiali innovativi, che consentono una brillante trasparenza ed un decoro tridimensionale sul corpo della bottiglia in PET, la cui immagine diventa adeguata anche al canale Ho.Re.Ca.

9)Tetra Rex® -Tetra Pak Italiana Srl

Premio per l’innovazione di sostenibilità, a tutto tondo per il contenitore per latte interamente da fonti rinnovabili. La novità riconosciuta è l’uso di LDPE da biomassa, utilizzato sia per la chiusura a vite che per il rivestimento della componente cellulosica. Oggi realizzato da canna da zucchero, dimostra la possibilità di sfruttare materie prime rinnovabili, che non intaccano le risorse alimentari, per produrre polimeri del tutto equivalenti a quelli ottenuti da petrolio.

10) Selezione Italiana in cartacrusca – GPP Industrie Grafiche Srl/Barilla SpA/Favini Srl

Premio per l’innovazione complessiva, overall. Il packaging risulta equilibrato, grazie al mix di innovazione di materiale, sostenibilità, versatilità d’uso della confezione che funge da trasporto e presentoire, il tutto corredato da una grafica pulita e in linea con il messaggio del prodotto contenuto. Si è riconosciuto lo sforzo di progettazione, volto a valorizzare prodotti nazionali con stile ed efficacia, agendo su diverse prerogative dell’imballaggio.