Nell’ambito di un investimento di € 6,5 milioni di euro, la tipografia austriaca Johann Sandler ha deciso di prevedere anche l’automatizzazione completa dei processi di produzione e gestione delle lastre. All’interno del settore della prestampa è ormai consolidato Il fatto che ci sono molti passaggi che possono essere automatizzati per aumentare l’efficienza dell’impianto. L’esempio di Marbach, in Austria, dimostra in modo impressionante quanto potenziale di maggiore produttività e qualità risieda nella movimentazione automatizzata delle lastre.

La tipografia Sandler ha recentemente installato un’altra Heidelberg Speedmaster XL 106 che, grazie all’essiccatore a LED e alla sfogliatrice CutStar, offre un notevole vantaggio in termini di produttività. Per far sì che questo vantaggio non fosse vanificato, sono state inserite nel reparto pre-stampa due nuovissime unità CTP a elevato flusso di lastre. Sapendo fin dall’inizio che l’aumento produttivo delle lastre non poteva più essere seguito da uno spostamento tradizionale delle lastre stesse dai CTP alle macchine da stampa, l’amministratore delegato Hannes Sandler ha insistito su un concetto di automazione, coerente con tutto il progetto, dopo i CTP. Oggi, tutte le lastre prodotte e pre-selezionate vengono consegnate alle macchine da stampa in tempo e senza alcuna manipolazione manuale. L’intero processo di produzione è diventato così molto più snello e veloce, graffi e perdita delle lastre sono ormai un lontano ricordo.

Per affrontare questo cambiamento nella gestione delle lastre, Sandler ha scelto il concetto di “Lastra On Demand” di NELA, entrato in funzione nell’estate del 2016. Lastra On Demand significa che le lastre offset prodotte sono ordinate secondo il piano di produzione e sono a disposizione per la macchina da stampa al momento giusto e nella posizione giusta. Accanto alla NELA SF-Bender, l’installazione comprende un selezionatore di lastre completamente automatizzato con controllo di completezza e visualizzazione dello stato da codice a barre.

Uscendo dai CTP, le lastre di stampa prodotte vengono rilevate dai trasportatori NELA e trasportate attraverso la sala stampa. Qui si trova il sorter delle lastre, con i suoi carrelli, pronto ad aspettare le lastre piegate. Non appena un carrello è completo – un display sovrastante mostra lo stato di tutti i set di lastre che sono attualmente in produzione – può essere staccato e spostato facilmente alla macchina da stampa. Qui avviene l’ultima fase di lavorazione manuale: prendere le lastre dal carrello e inserirle nelle unità di stampa. Nel frattempo, i carrelli liberi iniziano già ad essere riempiti con le lastre dei successivi lavori di stampa.

Alla base di “plate on demand” c’è NELA PSC, un software di ordinamento delle lastre che è stato specificamente sviluppato per la stampa commerciale. PSC identifica ogni lastra attraverso un codice a barre e la assegna quindi al corretto processo di stampa. Secondo Alexander Dürregger, responsabile del reparto pre-stampa di Sandler, i set di lastre per un solo lavoro di stampa possono ora essere indirizzati facilmente e in modo sicuro alle rispettive unità di stampa. Secondo Mr. Dürregger inoltre vi è un notevole risparmio di tempo perché solo le serie di lastre complete vengono portate alle macchine da stampa, evitando così di andare alla ricerca di lastre mancanti. Questo è un fattore che, dice Mr. Dürregger, non era stato considerato inizialmente ma che si è rivelato essere un’altra fonte di risparmio.

Mentre la movimentazione delle lastre ha portato a una prevista riallocazione delle risorse, la piegatura completamente automatizzata delle lastre ha aiutato a evitare ulteriori passaggi manuali con i relativi effetti collaterali negativi, come ad esempio graffi sulle lastre. “Questo ha reso i nostri processi di produzione più veloci, più affidabili e più armoniosi”, riprende Alexander Dürregger, che ha elencato inoltre i criteri che vengono utilizzati presso Sandler per l’ordinamento delle lastre: costo ID, ID ordine, numero di foglio, ID colore e infine nome della stampa. Accanto a un evidente risparmio di tempo e di risorse, il nuovo impianto può contare su un’elevata qualità di stampa dovuta anche alla notevole riduzione di contestazioni sui lavori stampati. Considerando tutto quanto, il nuovo sistema di movimentazione delle lastre si ripagherà nel giro di pochi anni.

Chi è NELA

Il gruppo NELA (NELA brüder Neumeister in Germania, NELA USA e NELA Asia) è uno dei maggiori produttori di dispositivi di controllo ottico di alta qualità per applicazioni industriali, controllo di processo e automazione. Le sue soluzioni trovano campo in diversi mercati come l’industria delle arti grafiche, l’industria automobilistica e medica. Il settore della stampa offset NELA propone macchine a controllo ottico per la piegatura dei punzoni in linea, sia per stampanti per giornali e commerciali, sia per l’automazione delle lastre e i sistemi di trasporto. Con oltre 3000 installazioni in tutto il mondo, NELA è leader tecnologico di mercato nelle attività di ispezione ottica.  GMDE srl è unico rappresentante di NELA per il mercato italiano. Numerose sono le installazioni delle soluzioni di NELA sia in ambito di stampa commerciale che quotidiana.