Sembrava che qualche mese fa si fosse risolta la crisi di Diffusioni Grafiche di Villanova Monferrato in provincia di Alessandria, azienda che faceva capo alla famiglia Giachetti ed era stata dichiarata fallita nel marzo del 2010. Affidata al curatore fallimentare, Vittorio Galli con studio a Novara, quattro mesi dopo, a luglio sempre del 2010, era stata data in affitto, in sede di asta del Tribunale, a una nuova società (newco), la Tipografia Casalese, il cui amministratore è Claudio Gandini. Ma l’affitto del ramo d’azienda, a cui sarebbe dovuto seguire l’acquisto della società, non ha avuto un epilogo positivo. Così, proprio in queste settimane, sarebbe in corso il “ritrasferimento” dell’azienda al Tribunale di Casale Monferrato e al curatore fallimentare. Prima del fallimento, Diffusioni Grafiche contava su un centinaio di dipendenti e un parco macchine composto da una rotativa Heidelberg Harris Mercury (per giornali e semicommerciale)  ritirata dalla Nuova Cartalanga, società di Cherasco, in provincia di Cuneo, che si occupa del mercato delle macchine usate. Un’altra rotativa KBA a 32 pagine era stata invece completamente smantellata e rottamata. La Tipografia Casalese, come detto, era subentrata con l’affitto di un ramo aziendale della ex Diffusioni Grafiche (occupando una parte dello stabilimento di Villanova Monferrato) continuando  a produrre con circa 25 dipendenti, una rotativa Heidelberg web 16 pagine, una macchina piana 70×100 a quattro colori Miller, un reparto di prestampa con due CtP Creo e linee di piega, punto metallico e cellofanatura, stampando soprattutto riviste, periodici, e prodotti commerciali per l’area piemontese, lombarda e ligure. Il restante dei 100 dipendenti aveva ottenuto l’accesso agli ammortizzatori sociali e ai prepensionamenti e pensionamenti. Adesso, anche per gli ultimi 25 dipendenti di Diffusioni Grafiche, esaurita la procedura d’affitto e interrotta l’attività, l’ultima risorsa rimangono proprio gli ammortizzatori sociali.