Le previsioni dicono che il segmento del DOOH è destinato a raggiungere i 33 miliardi di dollari entro il 2026
Il 4 luglio, a Las Vegas è apparsa una gigantesca sfera, visibile da ogni angolo della città. Per celebrare l’Independence Day, giorno in cui ha fatto la sua comparsa, le prime animazioni proiettate sulla sua superficie, ricoperta da circa 1,2 milioni di led, sono state immagini della bandiera americana, in occasione dell’Independence Day. Anche se, quando nel bel mezzo di un cerchio infuocato è apparsa la scritta “Hello World”, alcuni scatenati commentatori social non hanno potuto fare a meno di compararla all’occhio di Sauron, il temibile antagonista della Terra di Mezzo nella saga de Il Signore degli Anelli.
La MSG Sphere nasce per essere una futuristica arena da 18 mila posti, commissionata dalla Madison Square Garden Company e progettata dal noto studio di architettura Populous. L’imponente struttura, 157 m di larghezza per 110 m di altezza, ha un costo complessivo di 2,3 miliardi di dollari e ospiterà nel prossimo futuro concerti ed eventi sportivi, a cominciare dal tour degli U2 in partenza a settembre.
Installazioni di queste dimensioni non sono all’ordine del giorno, ma ci raccontano come il mondo della comunicazione visiva outdoor stia cambiando. Non è certo tempo di dire addio ai cartelloni pubblicitari statici, ma la versatilità e sempre maggiore accessibilità della tecnologia dei display a LED attirano sempre più le aziende. Il grande formato digitale, insomma, non è più riservato a Times Square. Tanto che, negli Stati Uniti, l’amministrazione locale di diversi Stati sta allentando le normative per l’inserimento di piattaforme digitali; di conseguenza si assiste a un aumento delle piattaforme pubblicitarie video a LED, che vanno dai tradizionali cartelloni pubblicitari a schermi grandi come un campo da calcio. Se abbinato a un buon contenuto, il DOOH (acronimo che sta per digital out-of-home), il cartellone digitale è un mezzo di comunicazione sempre più efficace. Al tempo stesso, architetti e progettisti lavorano sempre più spesso con fornitori di display a LED e sviluppatori per incorporare la tecnologia dei display digitali nei propri progetti.
Le previsioni dicono che il mercato DOOH avrà un tasso di crescita annuale composto di oltre il 10%, e raggiungerà una dimensione di 33 miliardi di dollari entro il 2026. Sempre secondo le statistiche, quest’anno la pubblicità DOOH assorbirà oltre il 36% dei ricavi pubblicitari OOH e le ricerche mostrano quanto gli spazi pubblicitari digitali stiano crescendo più rapidamente del mercato pubblicitario totale degli Stati Uniti. Donzis afferma di aver assistito a una crescita costante del DOOH almeno dal 2020, quando i media tradizionali erano in difficoltà durante la pandemia di Covid-19. L’introduzione delle tecnologie digitali ha trasformato l’OOH tradizionale in un mezzo molto più dinamico, coinvolgente ed efficace, che può avvalersi di strumenti come la pubblicità programmatica, l’analisi dei big data e l’intelligenza artificiale, per influenzare con maggior precisione il pubblico sulla base di fattori quali la posizione, l’ora e le caratteristiche demografiche.