La scelta di una soluzione di stampa è fondamentale, ma lo è altrettanto imparare come utilizzarla al meglio per ottenere applicazioni fuori dal comune e cogliere nuove opportunità di business. Per questo motivo, durante l’evento virtuale Innovate, di cui è principale sponsor, Ricoh ha scelto di condividere con i visitatori una serie di consigli volti a trarre il massimo dalle proprie tecnologie di stampa. In diretta dal suo Textile Competence Center, situato a pochi minuti dall’aeroporto di Francoforte, il team di professionisti dell’azienda ha spiegato come ottenere in un colpo solo brillantezza dei colori, elevata risoluzione e quell’effetto “touch and feel”, tanto ambito da coloro che stampano Direct-to-Garment.

In apertura, Hans van der Horst, Marketing Specialist di Ricoh per l’area EMEA ha ribadito che una delle esigenze principali dei professionisti della stampa tessile industriale oggi è quella di poter garantire massima flessibilità ai propri clienti, mettendoli nelle condizioni di stampare efficacemente su qualsiasi genere di supporto: non solo fibre naturali, come il cotone (dove la stampa DTG è ben consolidata), ma anche sintetiche come il poliestere. Claudius Mueller, Technical Manager & Head of Competence Center, ha mostrato passo dopo passo come impostare i processi sulla stampante Ri 1000 per la stampa di pellicole adesive, utilizzando l’innovativa funzionalità Print Mode White. Un’opzione che può essere integrata in tutte le soluzioni già installate così da permettere ai PSP di utilizzare un’unica soluzione tanto per la stampa DTG tanto per quella DTF.

Dalla conferenza è infatti emerso come la stampa Direct-to-Film (DTF) stia diventando una tecnica di decorazione su tessuto sempre più apprezzata, che consente di personalizzare ogni genere di capo o accessorio: dall’abbigliamento sportivo a quello più casual ed elegante. Le immagini prestampate vengono applicate su indumenti pretrattati attraverso il trasferimento termico; una volta utilizzati, i design possono essere archiviati e utilizzati su un ampio range di materiali. Rispetto alla stampa Direct-to-Garment, la DTF consente di lavorare anche con supporti speciali come superfici idrorepellenti (come la pelle e il nylon). Questa tecnica inoltre garantisce maggior resistenza ai lavaggi ed è quindi particolarmente indicata per la stampa di abbigliamento sportivo su fibre sintetiche.

Parlando di tendenze, Innovate è stata anche l’occasione per ribadire che la digitalizzazione non riguarda più soltanto l’ambito della stampa, ma anche quello del ricamo. Precorrendo i tempi, già da alcuni anni Ricoh ha stabilito una solida partnership con Coloreel. L’azienda svedese è nota per aver introdotto sul mercato un’innovativa soluzione che consente la colorazione on demand del filo da ricamo. Nelle intenzioni del management questa tecnologia ha l’obiettivo di semplificare i processi, senza perdere l’artigianalità di una lavorazione dalle origini antichissime.