Sin da lunedì 24 febbraio ci siamo organizzati per fronteggiare l’emergenza. Con una riunione straordinaria abbiamo condiviso le informazioni e indicato le regole da rispettare per prevenire possibili contagi: oltre alle regole del Ministero, alcune precauzioni supplementari che abbiamo preso in Koenig & Bauer, p.es. mantenere una distanza fisica di 1,5 metri fra le persone, successivamente 2 metri (invece che un solo metro) ed evitare i viaggi sui mezzi di trasporto privilegiando l’automobile (un solo passeggero per automezzo); abbiamo anche limitato l’accesso ai locali di uso comune e fornito disinfettanti, guanti e mascherine ai lavoratori. Con l’inasprirsi del contagio abbiamo attivato lo smart working e video conferenze – per chi può – oppure l’utilizzo di ferie residue in modo da ridurre al massimo la presenza del personale in ufficio, sempre mantenendoci operativi. Pensiamo di avere una grande responsabilità in questo particolare momento. Le catene di distribuzione di generi alimentari e le farmacie hanno necessità di cibo e di (para)farmaci, ma questi prodotti devono essere imballati! Abbiamo oltre 50% di quota di mercato nell’imballaggio del cartone stampato in Italia. Possiamo essere orgogliosi, però questo vuole anche dire che abbiamo il dovere di supportare i nostri clienti cartotecnici che producono astucci d’imballaggio. Non possono essere fermi per una nostra mancata assistenza tecnica, meccanica, produttiva, elettrica e di assistenza remota. Quindi più che mai il nostro team deve essere disponibile, con massima cautela sanitaria, per dare questo supporto professionale dove e quando richiesto e verificato necessario. Per questo stiamo facendo il possibile. We’re on it.