Potrebbe essere considerato un ritorno a casa. Perché nella sua carriera di manager nel settore della stampa, Xavier Conigliano, quando era direttore commerciale per il Sud Europa (Italia e Spagna) del gruppo Bertelsmann aveva guidato le vendite anche della ex Arti Group (Niiag ed Eurogravure) che poi sono state acquisite proprio da Elcograf del gruppo Pozzoni. Per quest’ultimo, Conigliano ha assunto nei mesi scorsi lo stesso incarico: direttore commerciale. Una scelta fatta a febbraio quando Andrea Lorato, ex direttore generale della divisione rotative della Pozzoni Spa, a marchio Elcograf, ha intrapreso una nuova sfida professionale diventando direttore generale di Poligrafico il Borgo (gruppo Amodei).

Conigliano, laureato nel 1993 all’Institute Superieur de Gestion, vanta nel suo curriculum professionale incarichi prima nel gruppo Lagardere (quasi 10 anni), poi oltre 13 in Bertelsmann e quindi dal 2015 all’inizio di quest’anno direttore commerciale di Walstead Iberia. Con una nota, Elcograf aveva annunciato la nomina (con decorrenza 1° maggio) di Xavier Conigliano come direttore commerciale aggiungendo che avrebbe avuto “il non facile compito” di sostituire Andrea Lorato. Conigliano, con una grande esperienza internazionale, in particolare nel mercato delle rotative, viene definito da Elcograf “la persona giusta per imprimere un nuovo slancio al comparto commerciale” e per l’aiuto “nel confronto con i più qualificati competior europei, con l’obiettivo di far crescere l’azienda sul mercato estero come su quello interno”.  

Una crescita che vede Elcograf, così come i principali stampatori italiani, fare i conti con l’aumento dei prezzi delle materie prime che incidono sulla redditività e una ripresa che non ancora non comprende tutti i settori della stampa. Difficoltà che per ora vengono affrontate dal gruppo guidato da Mario Pozzoni con il ricorso alla cassa integrazione nei vari impianti in Italia e con il piano di prepensionamenti (circa 300) che dovrebbe concludersi a marzo 2022. E comprende anche, risolte le procedure amministrative per l’accesso alle agevolazioni previste dalla legge 416, anche una quarantina di lavoratori ex Canale di Borgaro Torinese inizialmente esclusi dai prepensionamenti previsti per la manodopera in esubero dopo l’acquisizione delle attività della ex Canale da parte di Elcograf.

di Achille Perego