L’azienda altoatestina Barbieri Electronic ha lanciato la nuova soluzione SpectroPad dedicata alla stampa tessile digitale. La fabbricazione e la stampa digitale dei tessuti hanno esigenze molto particolari per la gestione del colore e soprattutto con gli strumenti di misurazione. Che si tratti di sublimazione, di trasferimento o stampa a getto d’inchiostro diretta, misurare i tessuti risulta un’attività difficile.

Per soddisfare queste esigenze, Barbieri Electronic ha previsto una speciale e conveniente soluzione da abbinare allo spettrofotometro portatile SpectroPad, che consiste in un supporto elettrostatico e in un’opzione software per il controllo di processo denominata DOC (Digital Output Control).

Il tessuto da misurare si monta facilmente sul supporto elettrostatico porta campioni, a cui si fissa saldamente in modo che non si muova durante la fase di misurazione. Senza un fissaggio così sicuro anche il più piccolo movimento del campione può alterare i risultati della misurazione.

Il punto di forza di questa soluzione per la misurazione dei tessuti sta nel nuovo SpectroPad.

Infatti è dotato della nuova tecnologia di illuminazione Barbieri “qb-tecnology”, che assicura le misure più accurate anche sui supporti difficili come i tessuti.

Questa “qb-tecnology” consiste in una grande apertura di misura, oltre a una sorgente di luce con un’emissione spettrale di alta precisione. La grande apertura di misura consente misurazioni su di una ampia area e assicura risultati estremamente precisi anche su trame di tessuto irregolari. Le misurazioni multiple, usando un diaframma più piccolo, non sarebbero mai in grado di offrire risultati così accurati.

Lo SpectroPad utilizza tre sorgenti di luce che illuminano il tessuto da diverse angolazioni così da avere la massima omogeneità nell’illuminazione del campione. Questa tecnica di illuminazione garantisce che i riflessi dalla struttura tessile siano adeguatamente trattati. Ognuna di queste fonti di luce si basa sulla tecnologia LED, riproducendo così delle reali condizioni dimisura M1 (piuttosto che una interpretazione tramite calcolo matematico) e una illuminazione D50.

Oltre alla regolazione della stampante, Barbieri DOC consente il controllo di tutto il processo di stampa. In pochi secondi e senza la necessità di un computer, l’operatore può sapere se la stampa è ancora entro la tolleranza colorimetrica definita e pertanto se può continuare la regolare produzione di stampa, oppure se deve fare le opportune regolazioni. Questo controllo di processo può essere eseguito garantendo l’accuratezza del colore rispetto ai più importanti standard di processo tra cui ISO, SWOP,GRACoL, FOGRA, UGRA e CGATS oppure a riferimenti personalizzati su cui verificare la stabilità del colore.

Il controllo di processo DOC può anche essere impostato per garantire una qualità di colore coerente su più sedi produttive. Per ottenere ciò, un riferimento colore viene inizialmente definito nella sede principale, mentre le macchine delle sedi periferiche possono produrre in sicurezza controllando periodicamente che la stampa sia conforme al riferimento iniziale.Un rapido controllo delle tinte piatte e la distanza cromatica (DE) tra diversi i colori spot può essere fatta in pochi secondi, senza il bisogno di un computer, semplicemente utilizzando lo spettrofotometro portatile SpectroPad.Questa tecnologia Barbieri SpectroPad per il settore tessile è una soluzione completa e professionale per la stampa digitale su tessuto, disponibile ad un prezzo accessibile e potrà essere vista in anteprima alla Fespa di Colonia (18-22 maggio 2015) Padiglione 6, Stand Q103 o contattando Tecnologie Grafiche, distributore esclusivo per l’Italia dei sistemi Barbieri.