La tipografia torinese, con una storia di quasi cinquant’anni, cerca imprenditori per proseguire la tradizione

Abbiamo ricevuto un appello molto toccante che teniamo a divulgare con le stesse parole con cui ci è stato sottoposto, augurando a questa realtà di riuscire a proseguire nel suo impegno culturale e di attività di stampa a salvaguardia di un patrimonio che coinvolge tutti noi…

“Una tipografia di quelle sempre più rare da trovare: poche macchine, un tagliacarte, addirittura i caratteri in piombo per comporre le pagine per i lavori più ricercati. Un lavoro più artigianale che industriale. Oggi la Tipografia Unopiù di Vanchiglietta in provincia di Torino, con i suoi quasi cinquant’anni di storia, è a rischio chiusura a causa del grave lutto che l’ha colpita. Di recente è improvvisamente scomparso  Natale Sarà, tipografo molto conosciuto a Torino, che gestiva l’attività insieme alla moglie.

Una tipografia fuori dal tempo, ma che aveva saputo resistere alla concorrenza della stampa digitale e dei siti web, grazie alla cura e al fascino dei suoi lavori. Per non disperdere un patrimonio di conoscenze ormai rare, dalla tipografia arriva un appello a chi volesse rilevare l’attività, magari coniugando la tradizione tipografica con idee nuove e originali. Un modo di preservare un’arte che rischia di scomparire”.

Per info: tipografiaunopiu@libero.it