Produttiva, flessibile e attenta alle esigenze degli stampatori. Con una qualità di stampa digitale paragonabile a quella offset, la nuova soluzione di stampa a toner di Ricoh è la seconda versione della serie Pro™ C9100 lanciata sul mercato europeo a maggio 2018.
«La soluzione ha due caratteristiche fondamentali: la produttività e la flessibilità. Fra le soluzioni a toner presenti sul mercato è fra le più veloci e permette di stampare su ogni tipo di supporto fino a grammature di 470 g/m²», spiega Luca Farronato, Pre Sales and Professional Services Manager della divisione Commercial and Industrial Printing di Ricoh Italia. «La macchina sarebbe l’ideale per uno stampatore/editore che stampa libri a colori in digitale, che ha bisogno di lavorare di quantità in poco tempo. Ma anche per clienti che richiedono massima flessibilità, che hanno cioè tanti lavori molto diversi fra di loro. L’esempio classico è quello dell’online printer: per lui queste logiche sono il pane quotidiano, dal momento che le sue commesse sono per natura molto varie», continua Farronato.

Niente fermi macchina

Ci sono quattro cassetti carta di identiche dimensioni, a disposizione già nella versione standard della macchina. «Quando finisce una fornitura di carta può iniziarne subito un’altra, senza interrompere la produzione. Il fatto di avere quattro cassetti uguali la distingue dalle altre macchine sul mercato, perché di solito ci sono cassetti diversi che caricano solo tipi diversi di carta. Nella Pro™ C9200 posso mettere carte uguali oppure diverse e intervallarle all’interno dello stesso lavoro», precisa Farronato. Ma non è l’unica caratteristica volta a dare risposta ai problemi quotidiani degli stampatori: «La macchina stampa in quadricromia e siccome è progettata per elevati carichi di lavoro ha due cartucce di toner per ogni colore. Mentre molte soluzioni mandano un messaggio d’avviso e l’operatore deve sostituire tempestivamente il colore per evitare il fermo macchina, la C9200 avvisa ma continuerà a stampare perché userà la seconda cartuccia, così che l’operatore possa programmare il cambio del toner in qualunque momento», spiega Farronato.

Massima produttività

La Serie Pro™ C9200 include due modelli: la C9200, con una produttività di 115 A4 al minuto, e la C9210 che arriva a 135 ppm. «Quando la macchina stampa su formato SRA3 (il formato più usato nelle tipografie perché permette di avere l’abbondanza sugli stampati) arriva a una velocità di 71 fogli al minuto, e siccome lo SRA3 contiene due A4, stiamo parlando di un picco di produttività di 142 ppm», aggiunge Farronato.
Ma la “meccanica” non basta: «Uno dei problemi degli stampatori è questo: ho ricevuto tanti ordini diversi e devo ottimizzare la produzione: come faccio? Se do gli ordini in pasto a Ricoh TotalFlow BatchBuilder, lui aggrega le commesse per caratteristiche simili (tipologia di carta, formato, finitura…) così che arrivino alla macchina non in modalità “first in, first out”, ma costruendo una sequenza di stampa omogenea», spiega Farronato. BatchBuilder è compatibile con entrambi i controller con cui può essere gestita la C9200: Efi Fiery e Ricoh TotalFlow Print Server.