Con oltre 4.000 dipendenti, 36 siti produttivi e distributivi, più di 32.000 prodotti, 15 marchi e due aree di business raccolti, il Gruppo Fedrigoni compie un importante passo di posizionamento e racchiude i suoi numerosi brand – entrati nel gruppo in seguito a una serie di acquisizioni – sotto un’unica, autorevole nuova brand identity.

Il rebranding, affidato al prestigioso studio internazionale Pentagram, si colloca all’interno di un percorso di crescita ambizioso teso ad affermare un ruolo sempre più determinante nel mondo della carta e dei materiali premium autoadesivi.  La divisione dei materiali autoadesivi svela, in contemporanea, il suo nuovo nome, che da Arconvert Ritrama diventa Fedrigoni Self-Adhesives. Un traguardo importante nel piano di crescita di quest’area di business, oggi già leader globale nel segmento dei materiali autoadesivi premium rivolti a settori quali Food & Beverage, Wine & Spirits, Home-Beauty-Personal Care, Farmaceutico, Automotive, Advertising & Promotion, Luxury, Tessile, Trasporti e Logistica.

«Con questo progetto di rinnovamento del brand poniamo le fondamenta per costruire un grande gruppo globale, proseguendo nel percorso di crescita che ci ha permesso di mitigare l’impatto del Covid-19 sul mercato e di raggiungere tutti gli obiettivi definiti in termini di acquisizioni, potenziamento del management, innovazione, sviluppo di nuovi prodotti, razionalizzazione dei processi, accelerazione in ambito sostenibilità e ora anche di una nuova e distintiva immagine a livello mondiale», commenta Marco Nespolo, amministratore delegato del Gruppo Fedrigoni. «Un processo in cui la creatività e il design ricoprono un ruolo di primo piano: Fedrigoni è da sempre al fianco di chi realizza idee innovative con la carta, e i materiali autoadesivi, permettendogli di trovare il supporto giusto per dare corpo alle proprie intuizioni, nel packaging di lusso come nelle etichette più raffinate, nell’arte come nell’editoria. ‘Elevating Creativity’ è la nostra missione: la scala, simbolo della città di Verona, è anche la nostra icona che rappresenta la volontà, attraverso i nostri prodotti, di supportare tutti i clienti a migliorare ed elevare i loro brand.»

Lo scudo, caratterizzato dal tradizionale motivo a scala e dalla data di fondazione dell’azienda, resta dunque un elemento fondamentale del brand Fedrigoni, scritto ancora in caratteri maiuscoli ma utilizzando, al posto del carattere francese Peignot, l’italianissimo Forma, ideato nel 1968 dal type designer Aldo Novarese e ora reinterpretato in chiave moderna e personalizzata. «Il font Forma rappresenta perfettamente l’identità globale di Fedrigoni: forte, audace e sicura di sé, con un potente riferimento alle sue radici italiane. In più, è leggibile e funzionale», spiega Harry Pearce, partner di Pentagram che ha guidato il team di designer impegnati nel rebranding.

Vince l’essenzialità. L’identità principale è monocromatica: bianco o nero, in base allo sfondo e all’utilizzo, cui si affianca una suite di grigi. Ciò che è Paper è caratterizzato dal nero, Self-Adhesives dal bianco, Corporate dal grigio. Sofisticata e moderna, questa scelta mette in risalto il mondo del colore in cui vive Fedrigoni e consente ai prodotti e ai marchi – omogenei nello stile grafico, ma denotati ciascuno da una tonalità unica, nel nome o nello sfondo – e alle immagini di rimanere al centro dell’attenzione. Quanto al wordmark Fedrigoni, è stato progettato per essere il più adattabile possibile alle sue molteplici applicazioni su prodotti, cataloghi, biglietti da visita, oggetti di merchandising, insegne su edifici, negozi o camion.

Anche la presenza digitale dell’azienda viene rinnovata, a partire dai siti web del Gruppo appena andati online e ridisegnati secondo le nuove linee guida. In parallelo è stata armonizzata la strategia social globale per il Gruppo e le sue divisioni Paper e Self-Adhesives, con nuovi profili Instagram, LinkedIn e Facebook, ripensati secondo la nuova immagine.