Con 20.297 operatori professionali da 68 Paesi e 245 espositori, Print4All – la manifestazione organizzata da Fiera Milano e promossa da ACIMGA e ARGI conclusasi lo scorso 30 maggio – conferma il suo ruolo di riferimento per il settore del printing e del converting, riaffermandosi come piattaforma strategica per l’aggiornamento tecnologico, il confronto sulle sfide del settore e la generazione di nuove opportunità di business.

Digitalizzazione, automazione e sostenibilità sono stati i driver trasversali della proposta tecnologica in mostra. L’Intelligenza Artificiale, sempre più integrata nei processi, sta rendendo l’industria della stampa e del converting più efficiente e flessibile. Grande attenzione alle soluzioni green, tra materiali riciclabili e circolari, efficienza energetica e tecnologie adottabili anche su impianti già esistenti.

Diverse le tendenze emerse nel settore del printing, tutte rese possibili dall’innovazione tecnologica: dalla stampa materica con effetti multisensoriali alla nobilitazione digitale in un solo passaggio, fino alla possibilità di stampare su una varietà di materiali naturali e riciclati. Forte innovazione anche nel finishing, sempre più smart e personalizzato, adatto a tirature brevi e su misura.

In ambito converting e corrugated, a dominare l’offerta sono state ancora le soluzioni digitali – con proposte di sistemi integrati, spesso realizzati in partnership da più brand – e innovative soluzioni accessorie, come i nastri chiudi pacco o quelli di rinforzo, pensate per ottimizzare l’efficienza e rispondere a criteri di sostenibilità.

LE AREE SPECIALI

Tre focus hanno acceso i riflettori su importanti opportunità per il mercato: il cartone ondulato (Corrugated Experience), i nuovi materiali (PrintMat), e il ruolo della formazione e delle relazioni interassociative (WeArePrint4All Hub).

Il cartone ondulato è stato protagonista grazie a Corrugated Experience, il percorso che ha raccontato, tra gli stand delle aziende specializzate nel settore e attraverso un hub dedicato, le potenzialità di un materiale che da semplice imballaggio si sta trasformando in uno strumento di comunicazione sostenibile e ad alto impatto visivo.

PrintMAT, invece, ha esaltato la componente più creativa della stampa, dalla stampa su tessuto a quella su vetro, capace di evocare la natura del prodotto anche attraverso nuove sensazioni tattili.

Il WeArePrint4All Hub, cuore culturale dell’evento, ha ospitato momenti di formazione, dibattito e networking, favorendo il confronto tra stakeholder della filiera e offrendo contenuti trasversali su tematiche strategiche per il futuro del comparto. Ha accolto anche importanti “debutti”, dalla nascita ufficiale del Gruppo Converting by Acimga, nuovo gruppo di specializzazione del comparto delle macchine dedicato a una filiera strategica della stampa, del packaging e della trasformazione dei materiali flessibili, alla presentazione di Girls Who Print Italia, la nuova associazione che promuove iniziative per superare i pregiudizi di genere, orientamento sessuale, etnia e disabilità nel mondo del printing e del converting. Una intera giornata – il venerdì 30 – è stata inoltre dedicata all’accoglienza dei giovani, per sensibilizzare le nuove generazioni alle opportunità di carriera offerte dal settore.

THE INNOVATION ALLIANCE: LA STRATEGIA CAMBIA, LA SINERGIA RESTA

Anche quest’anno Print4All è stata parte di The Innovation Alliance, l’evento di filiera che ha riunito quattro manifestazioni in un’unica visione integrata, espressione della capacità innovativa della meccanica strumentale al servizio della manifattura. Un ecosistema articolato, che ha spaziato dai materiali e le tecnologie per la lavorazione delle materie plastiche con focus sulla sostenibilità di GreenPlast al packaging e processing di IPACK-IMA, dalla stampa e converting di Print4All alla logistica di magazzino di INTRALOGISTICA ITALIA, con un filo conduttore chiaro: innovazione, digitalizzazione e sostenibilità come leve strategiche.

L’edizione appena conclusa ha visto, in totale, la presenza di 108.458 operatori professionali da 143 nazioni, che hanno potuto scoprire le novità tecnologiche proposte da 1.857 espositori – il 39% dei quali provenienti da 38 Paesi esteri. Nato per valorizzare la capacità innovativa della meccanica strumentale, questo evento, unico in Europa, ha confermato la sua vocazione sistemica, dimostrando come l’integrazione tra appuntamenti fieristici possa generare un valore superiore alla somma delle singole componenti.

Forte di questi risultati e guardando alle esigenze future, The Innovation Alliance si prepara a una nuova fase: ciascuna delle manifestazioni che la compongono seguirà una propria programmazione, in risposta alle esigenze specifiche di settore e al posizionamento nel calendario fieristico internazionale. Una scelta strategica che consentirà di potenziare ulteriormente l’efficacia e la rilevanza di ogni singolo salone, senza intaccare l’identità comune e la visione condivisa.

The Innovation Alliance continuerà infatti a vivere attraverso sinergie concrete, contenuti trasversali, iniziative congiunte e piattaforme di filiera, mantenendo attivo un ecosistema dinamico, orientato all’innovazione e in costante dialogo con le esigenze dei settori del manifatturiero. Un’evoluzione che testimonia la maturità raggiunta dal progetto e la sua capacità di evolvere senza perdere coerenza, rafforzando l’alleanza tra i comparti rappresentati anche al di fuori della contemporaneità espositiva.

I prossimi appuntamenti The Innovation Alliance:

  • Plast: Fiera Milano, 9-12 giugno 2026
  • Print4All: Fiera Milano, 25-28 maggio 2027
  • IPACK-IMA, GreenPlast e INTRALOGISTICA ITALIA: Fiera Milano, 28 maggio – 1 giugno 2028