Nuovo e importante accordo, sul fronte della stampa dei quotidiani, per il gruppo Poligrafici di Bologna che conferma così la sua leadership nel campo della stampa editoriale. Poligrafici Printing Spa ha infatti comunicato che per il tramite della controllata Centro Stampa Poligrafici Srl (“CSP”) – che stampa le varie edizioni dei tre quotidiani del gruppo Poligrafici editoriale: Qn-Il Giorno, QN-Il Resto del Carlino e Qn-La Nazione – ha raggiunto un accordo con Gazzetta di Parma Srl per la stampa del quotidiano Gazzetta di Parma, storica testata della città ducale.

L’intesa, che avrà decorrenza dal 1° febbraio 2018 e avrà durata di cinque anni, prevede la stampa di tutte le copie della Gazzetta di Parma. Lo stabilimento di produzione sarà quello di Bologna con back up lo stabilimento di Firenze, ovvero la possibilità di utilizzare in caso di necessità le rotative della sede toscana della Poligrafici.

L’accordo definito tra CSP e Koenig & Bauer – con l’agenzia per l’Italia del settore quotidiani GAM International – spiega una nota, ha comportato un investimento tecnico di modifica delle tre rotative KBA Colora di Bologna e Firenze (di proprietà di CSP) per adattarne la produzione al formato 30X44 cm, che diventerà pertanto alternativo all’attuale formato 30X38 cm. L’investimento complessivo, stimato nell’ordine di 1,2 milioni di euro, si è reso necessario per adeguare gli impianti alle caratteristiche del quotidiano Gazzetta di Parma nonché per adattarsi a quelle che sono le attuali richieste di mercato in tema di formato del quotidiano.

“Questa modifica tecnica – ha commentato il presidente di Poligrafici Printing Spa, Nicola Natali – ha permesso di aggiudicarci una commessa prestigiosa con l’Editore del quotidiano Gazzetta di Parma, con il quale peraltro il Gruppo Monrif stava già collaborando in altri ambiti; inoltre il nuovo formato 30X44 permetterà al Gruppo Poligrafici Printing di porsi come centro di stampa poligrafica leader nel centro-Italia grazie alla intercambiabilità degli stabilimenti di Bologna, Firenze e Loreto”.

Nella foto una immagine di repertorio di una KBA Colora