Fujifilm ha annunciato l’apertura della terza linea di produzione (PS-10) per lastre offset nel suo stabilimento di Tilburg in Olanda. Sostenibilità ambientale e innovazione il tema saliente della cerimonia di apertura. Per sottolineare il carattere ‘verde’ della nuova linea di produzione PS-10, la cerimonia ha coinvolto Sua Altezza Reale il principe Guglielmo Alessandro e Mr. Komori, presidente e CEO di FUJIFILM Corporation, che hanno letteralmente lasciato ‘impronte ecologiche’ nell’argilla verde (vedi foto). La decisione di investire nella costruzione della nuova linea di produzione di lastre a Tilburg è stata dettata dalla necessità di far fronte alla crescente domanda di lastre senza sviluppo e ‘lo-chem’ in Europa, Africa e Medio Oriente, insieme al desiderio di ridurre l’impronta di carbonio nella produzione delle lastre e nelle operazioni di approvvigionamento. La nuova linea PS-10 è stata progettata per essere in grado di produrre tutta la famiglia di lastre Fujifilm compresa, la nuova Brillia HD PRO-T3, la più avanzata lastra di Fujifilm. Questa linea di produzione ridurrà l’impatto ambientale legato al trasporto di tali prodotti da siti produttivi più distanti. Accanto ad altri importanti investimenti sostenibili, Fujifilm ha installato un impianto “Co-generative Thermal Oxidier” (CTO) come parte della costruzione della linea PS-10. Il CTO incenerisce i rifiuti dei solventi ed è utilizzato come sistema efficiente per produrre energia elettrica, vapore, acqua calda e fredda. Tutta l’energia generata dal CTO sarà impiegata per contribuire ad alimentare la nuova linea di produzione lastre PS-10, riducendo le emissioni di CO2 di ulteriori 5.500 tonnellate all’anno. La nuova linea di produzione lastre PS-10 è lunga 330 metri, con una larghezza media di 35 metri e un’altezza massima di 22 metri. L’impianto è stato costruito utilizzando 850 tonnellate di acciaio e 5.500 m3 di calcestruzzo.