A inizio ottobre il gruppo BPK ha annunciato la fusione tra Bluepack (già parte del gruppo BPK) specializzata nella produzione di imballaggi flessibili e Internova, produttore di imballaggi rigidi a iniezione IML.

Le due aziende sono attive principalmente nei mercati food e industrial con prodotti e servizi specifici e la fusione completerà la gamma di soluzioni da offrire alla clientela costituita da brand utilizzatori di packaging flessibile e rigido.

La nuova società, BPK Packaging, avrà sede a Padova, centro del distretto industriale del Nord Est con 2 stabilimenti produttivi in Italia, per un totale di 78 dipendenti e un export pari al 67%.

 

“La logica fondamentale che ha portato a concludere questa operazione ed i benefici finanziari sono molto convincenti sia per gli investitori che per il mercato – ha spiegato Maurizio Geremia, presidente del gruppo BPK (in foto) – e sono convinto che per entrambe le società sia il momento giusto per beneficiare di un’opportunità unica e creare ancora più valore per mercato e stakeholders. Abbiamo identificato negli imballaggi flessibili e rigidi una concreta priorità di crescita e questa operazione conferma la strada intrapresa”.

Il gruppo BPK ha una struttura multiplant con 6 divisioni di prodotto (Flexibles, Rigids/IML, Thermoforming, Labels, Bags e Premedia), 9 stabilimenti produttivi in Italia e all’estero, 197 dipendenti e sta ultimando un importante piano di investimenti tecnologici nei reparti stampa (flexo, offset e digitale), accoppiamento (applicazioni speciali) e stampaggio ad iniezione robotizzata/IML per sostenere la crescente richiesta del mercato e affrontare temi di ricerca e sviluppo strategici per il futuro come la riduzione delle plastiche, riciclabilità e design di prodotto.

 

“La nuova squadra di executive impegnata in questo progetto – sottolinea Maurizio Geremia – è formata da manager di grande e comprovata esperienza con una visione ampiamente condivisa ed è già al lavoro sull’integrazione e organizzazione della nuova realtà produttiva. A tutti gli effetti ci presentiamo sul mercato come il primo One-Stop-Shop dedicato al packaging e la nostra USP (Unique Selling Proposition) contribuisce ad apportare ai brand importanti vantaggi economici in termini di ottimizzazione della supply chain, innovazione, riciclabilità e design del prodotto su scala globale.”

La chiusura dell’operazione è prevista entro dicembre.