Professione? Finishing. A distanza di due anni dall’ultimo evento, dal 22 al 25 maggio 2019 Multi Import torna ad aprire le porte della sua sede di Rozzano in via Varalli 1 – Rozzano (Milano) per l’open house “Speed the print”, organizzata insieme a Canon per permettere alle aziende di toccare con mano le funzionalità delle più avanzate tecnologie di stampa e le soluzioni per snellire e velocizzare i processi di finitura degli stampati. «Vogliamo ripetere l’evento perché è stato un successo, l’ottima affluenza di clienti realmente interessati alle nuove proposte tecnologiche e, non da meno, siamo riusciti a concludere importanti contratti», afferma Ivan Trasatti, Product Manager di Multi Import, che aggiunge: «Vogliamo far sì che la nostra open house, che verrà regolarmente ripetuta ogni 2-3 anni, diventi un evento di riferimento nel mondo della finitura della stampa digitale e tradizionale».

Multi Import si prepara a presentare delle novità nel corso dell’evento: «Per la prima volta esporremo in Italia la Bourg Book Factory nella versione completa “4up” per la produzione di libri on demand. Faremo vedere live la produzione di libri stampati e finiti, in unico passaggio partendo dalla risma di carta bianca. Anche nel mondo della produzione di manuali e cataloghi a punto metallico ci saranno delle importanti novità: da parte di Plockmatic/Watkiss, sarà esposta l’ultima nata PSQ 160 nella configurazione nearline per la produzione di opuscoli formato album con dorso quadro, da parte di CP Bourg esporremo la Booklet Factory in modalità “Dual Mode” cioè con alimentazione sia nearline che inline con la simulazione della Canon VP i300. Sempre in questa configurazione sarà presente il modulo BPM per la cordonatura e il rifilo trilaterale, tutte soluzioni per massimizzare la produzione, ottimizzare i cambi lavoro e risparmiare sulla manodopera», spiega Trasatti.

L’open house di Multi Import è pensata per tutti gli stampatori e le legatorie attente all’evoluzione della stampa digitale e dei suoi processi di finishing: in bianco e nero e a colori, finitura con laminazione e nobilitazione, cordonatura, piega a foglio e a bobina, applicazioni per editoria on demand, punto metallico e dorso quadro, e ancora processi di packaging in termoretraibile e di fascettatura. «Le soluzioni che proporremo abbracciano tutto il mondo del finishing, soluzioni a bobina e a foglio sia per alte tirature che per quelle più basse, di vari brand: ATS, Bacciottini, Challenge, CP Bourg, Foliant, MB Bäuerle, Müller Apparatebau, Plockmatic/Watkiss, Uchida», spiega Trasatti, che descrive anche la partnership con Canon come parte di un’ampia strategia: «In collaborazione abbiamo parecchie soluzioni che stiamo spingendo nel mercato. Questa cooperazione ci rende molto orgogliosi in quanto reputiamo Canon uno dei più importanti player della stampa digitale», conclude.