Diverse volte, nel corso della pandemia, abbiamo parlato di come la pandemia abbia cambiato il nostro modo di concepire gli spazi, pubblici quanto privati.

Rispetto a un paio di anni fa, designer e progettisti d’interni hanno il delicato compito di restituire, attraverso l’arredamento, quella sensazione di libertà che i mesi di emergenza sanitaria ci hanno sottratto. In tal senso le opportunità di personalizzazione on demand rese possibili dalla stampa digitale danno un grande margine di sperimentazione.

Come spesso accade nell’ambito dell’interior decoration, è il Nord Europa a guidare le tendenze. Quest’anno, è la volta del Frilufstiv, termine norvegese che si pronuncia free-loofts-liv e che significa letteralmente “vita all’aria aperta”. Se la ben più nota filosofia dell’ hygge si proponeva di trasformare le abitazioni in rifugi caldi e accoglienti, anche attraverso piccoli dettagli, il frilufsliv invita a godere dei piccoli piaceri della quotidianità abbracciando la vita all’aria aperta. E cercare il più possibile di portare gli interni all’esterno.

La voglia di outdoor si traduce non solo nella preferenza per stanze ben illuminate, giardini e piante, ma anche nella ricerca di decorazioni, complementi d’arredo e wallpaper a tema botanico. Per rispondere all’obiettivo di portare la natura negli interni delle nostre abitazioni, vengono privilegiati supporti ecosostenibili, concepiti per creare atmosfere accoglienti e ristoratrici. Lo sviluppo di nuovi materiali permette, per esempio, di realizzare carte da parati utilizzando materiali tanto performanti quanto sostenibili, come ad esempio il TNT (tessuto non tessuto) che, oltre ad essere PVC free, è un materiale traspirante, ideale per la decorazione degli ambienti residenziali e in particolar modo delle camere da letto. Il trend del design biofilico è emerso anche durante l’ultima edizione di Cersaie 2021 dove non sono mancate collezioni di piastrelle (ma anche wallpaper) ispirate al mondo naturale, come quelle di Inkiostro Bianco utilizzate all’interno dell’installazione site-specific The Cave realizzata da Pininfarina Architecture in occasione della fiera.

Per stimolare i visitatori a riflettere sul rapporto tra l’ambiente costruito e il benessere psico-fisico degli individui, Pininfarina Architecture ha concepito uno spazio ispirato alle caverne. Un rifugio ancestrale, affacciato su uno spazio verde, reso ancor più suggestivo dal wallpaper ispirato alle boscherecce bolognesi, affreschi settecenteschi unici, presenti negli edifici storici della città.