“Comunque vada sarà un successo”, dice Alessandro Mambretti in modo scherzoso – ma non del tutto – quando gli chiediamo di commentare a caldo il suo nuovo incarico alla presidenza di TAGA. Conosciamo Alessandro e il suo forte senso dell’umorismo che va di apri passo con il grande impegno dimostrato negli anni nelle attività di settore e con una passione non comune per tutto quanto concerne il mondo del printing. Dalla conoscenza delle tecnologie e del mercato, fino alla didattica e alla partecipazione attiva ai principali eventi, per questo siamo certi che la sua presidenza di TAGA si rivelerà un successo. C’è bisogno di ottimismo e di molto impegno in questo periodo di evoluzione e di ricostruzione.

La nomina è avvenuta il 31 gennaio scorso quanto in TAGA si è svolto il passaggio di consegne dell’uscente consiglio direttivo al nuovo. La scelta del presedente è andata all’unanimità proprio per Alessandro Mambretti, socio TAGA dal 2000, già vicepresidente, con area di competenza nell’ampio campo della stampa digitale. Alessandro dovrà coniugare l’impegno di presidente con il suo lavoro presso Kyocera Document Solutions Italia nella divisione production printing, la docenza all’ITS Angelo Rizzoli e la scrittura di articoli tecnici.

Mambretti succede a David Serenelli che ha concluso il suo mandato presentando una relazione a consuntivo del lavoro svolto durante la sua carica: la redazione di due nuovi documenti, l’apertura dei canali social dell’Associazione, la partecipazione e promozione di eventi on line e webinar, mantenendo una connessione sempre attivo con i anche nel mezzo della pandemia. I successi di partecipazione sia ai TAGA DAY sia al TAGA e-DAY testimoniano con i numeri l’interesse del lavoro svolto in questi anni. Unanime il riconoscimento dei consiglieri tutti dell’ottimo lavoro svolto e della rafforzata immagine di TAGA Italia sotto il mandato del presidente uscente. Mandato che si è concluso con 209 soci attivi e una situazione economica equilibrata che dà la misura della concretezza ed efficacia delle azioni intraprese.

Serenelli ha anche ricordato i progetti e le attività aperte che saranno affidate al nuovo consiglio direttivo eletto composto dai vicepresidenti Adalberto Monti, riconfermato, e Raffaele Angelillo, già segretario che passa il ruolo a David Serenelli; Denis Salicetti riconfermato tesoriere e i consiglieri Elia Nardini, Luca Morandi, Manuel Trevisan, Piero Pozzi. Luigi Lanfossi, già presidente, è nominato revisore dei conti. Angelo Meroni, Massimo Pellegrini, Carlo Carnelli operano in qualità di soci provibiri.

Tra le attività aperte messe in eveidenza il gruppo di lavoro del bilanciamento dei grigi – che sta continuando la sperimentazione e si è recentemente arricchito di un importante contributo tecnico –, la chiusura e rilascio del TAGA Doc. 20 e il ritorno ai tavoli internazionali.

“Gli obiettivi che ci siamo posti per il futuro è rendere TAGA sempre più connessa con le diverse realtà del mondo del printing, più presente sui social media e più aperta a discussioni di ordine pratico”, spiega Mambretti. “Abbiamo anche l’ambizione di riuscire a digitalizzare i documenti rendendone disponibile una versione sempre aggiornata, una sorta di Wiki-TAGA. E non ultimo fornire un articolo tecnico mensile alle testate di settore in modo che possano divulgare i contenuti che provengono direttamente dalla voce di TAGA. Sono traguardi importanti quelli che ci siamo posti, anche molto impegnativi a livello di tempo e risorse, ma siamo già al lavoro per poterli concretizzare.”

Tra le attività in corso, Mambretti ha preso particolarmente a cuore la Borsa di Studio Alberto Sironi destinata agli studenti delle scuole grafiche, iniziativa che TAGA porta avanti in collaborazione con ARGI.

“È necessario svolgere un’azione di sensibilizzazione nei confronti non solo degli studenti ma anche dei docenti che dovranno seguire i ragazzi nella realizzazione dei progetti da sottoporre per il conseguimento della Borsa di Studio”, aggiunge Mambretti, “motivandoli con azioni che li possano avvicinare al valore di queste iniziative.”

Il nuovo presidente ha, inoltre, sottolineato che, la necessità di coinvolgere più attivamente i soci ad esempio in merito ai documenti già pubblicati, affinché ogni azione possa dare un doppio beneficio ai soci sia in termini di ricerca sia di formazione. Ha ricordato l’appuntamento con Print4All che rappresenta un importante momento per tutta l’Associazione sia dal punto di vista tecnico sia per potersi incontrare nuovamente in presenza.