Si è spento ieri a Milano Riccardo Beretta, per tutti quanti nel nostro settore, l’Avvocato. Era nato a Roma nel 1931 ma tutta la sua carriera professionale ha avuto come base Milano, prima alla Organizzazione Capitini poi, allo scioglimento di questa, nella sua prima società nata nel 1969, la I.M.A.G. che rappresentava in Italia vari costruttori esteri tra i quali la MGD produttore delle rotative Goss. Il settore della stampa dei quotidiani e dei periodici è sempre stato quello al quale l’Avvocato ha destinato le maggiori attenzioni: la sua competenza e il suo intuito hanno contribuito allo sviluppo di questo comparto e lo hanno accompagnato anche in momenti cruciali di passaggi tecnologici come quello dalla tipografia all’offset fino alla introduzione della flexo a fianco di Cerutti. Nel 1984 ha dato vita alla R.G. – Rappresentanze Grafiche, società che ha condotto fino all’ultimo affiancato da qualche anno dal figlio Roberto con il quale condivideva anche la guida di Niber, industria grafica specializzata nella stampa di quotidiani. Di grande impegno è stata anche la sua attività in campo associativo: ha fondato ARGI, l’associazione dei rappresentanti italiani di macchine grafiche, che ha condotto per 18 anni, ed è stato cofondatore di ASIG, l’associazione degli stampatori di giornali. Con Riccardo Beretta il settore perde una grande personalità, chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e frequentarlo perde un punto di riferimento sul quale sapeva di poter contare in qualunque momento. La sua gentilezza, disponibilità e correttezza resteranno come ricordo indelebile. Ruggero Zuliani e la redazione del Poligrafico sono vicini con grande affetto a Bobo e a tutta la famiglia Beretta.