Quello degli imballaggi si conferma un mercato in crescita, e in particolare il settore dell’imballaggio flessibile sembra essere il segmento che cresce più rapidamente. Secondo un rapporto Smithers Pira (Future of Global Flexible Packaging to 2020), la crescita stimata per il mercato globale degli imballaggi flessibili entro il 2020 è del 18%. Ma questa crescita comporta anche delle sfide da affrontare per gli stampatori.

In primo luogo, la diversificazione degli imballaggi stampati: lotti più piccoli, una più ampia varietà di prodotti e di formati degli imballaggi, e una crescente richiesta di regionalizzazione degli imballaggi e di variazioni stagionali e per eventi specifici.

Secondo il rapporto Smithers Pira, l’imballaggio flessibile è il metodo più economico per imballare, conservare e distribuire alimentari e altri prodotti deperibili. Comporta inoltre un costo di filiera minore rispetto al vetro e al metallo e può offrire di più in termini di appeal nei punti vendita e di protezione dei prodotti. Pertanto, mentre gli imballaggi flessibili sono in aumento, quelli in vetro e metallo sono in diminuzione in molte regioni. La leggerezza dell’imballaggio flessibile riduce i costi legati ai materiali e alle spedizioni. È inoltre più conveniente per i consumatori, poiché i sacchetti possono essere riposti facilmente e consentono di consumare un pasto in modo immediato e in qualsiasi momento e luogo. I produttori di beni di consumo vogliono che i consumatori siano in grado di preparare rapidamente un pasto al microonde, impiegando lo stesso tempo che ci vuole per mangiare una merendina. La varietà dei prodotti alimentari che si avvalgono di soluzioni di imballaggio flessibili è infinita.

Tradizionalmente, l’imballaggio flessibile prodotto ricorrendo a tecnologie di stampa flessografica veniva realizzato in lotti di circa 15.000 metri. Nella maggior parte degli stabilimenti, il cambio lavoro può richiedere un’ora e mezza o più, a seconda del tipo di apparecchiatura, del numero di colori da cambiare, dei moduli di stampa necessari ecc. È evidente che la riduzione dei lotti comporta delle sfide dal punto di vista economico per la stampa flessografica convenzionale. Da qui deriva il crescente interesse nei confronti delle soluzioni di stampa digitali per la produzione di etichette e imballaggi flessibili. Ma attualmente sul mercato sono disponibili delle tecnologie che consentiranno alla stampa flessografica di rafforzare la propria competitività, soprattutto per i lavori a basse tirature, così la flexo è previsto che resti a lungo termine il processo di stampa migliore per i produttori di beni di consumo.