Il commento di Sacha-Vittorio Paolucci, Head of Industrial Print Business Development di Konica Minolta Business Solutions Europe

In uno scenario globale caratterizzato dall’incertezza, e in cui si percepisce un calo generale dei prodotti stampati, è incoraggiante constatare come sia ancora fiorente il mercato della stampa del packaging e delle etichette realizzati con sistemi digitali. La richiesta di maggiore automazione e di soluzioni end-to-end innovative ed ecosostenibili continuerà a rimanere alta e a dare impulso a tutte le aziende del settore, dagli stampatori ai proprietari dei marchi e ai fornitori. In uno scenario di nuove opportunità, un ulteriore incentivo a rinnovare le strategie aziendali è rappresentato anche dalla consapevolezza di quanto siano importanti flussi di produzione completi. Le esigenze legate alle caratteristiche di packaging ed etichette diventano più complesse con il crescere della domanda e il proliferare di leggi e normative ambientali. L’intera filiera produttiva fa inoltre sempre più affidamento sulle etichette come elemento centrale per la tracciabilità dei prodotti.

Pronti a una crescita ancora più sostenuta
Tutti questi fattori indicano che il mercato europeo delle etichette e del packaging – e possiamo dire anche il mercato mondiale – sono di fronte a una crescita ancora più sostanziale. “La stampa digitale ha avuto un’alta richiesta per prodotti, come le etichette, ordinati in grandi volumi, e non è più confinata alla realizzazione di piccoli lotti o lavori promozionali” ha dichiarato Smithers nella sua panoramica globale sul mercato delle attrezzature per la stampa [1]. Anche il corrugato stampato in digitale ha visto una forte richiesta da parte dell’industria degli imballaggi.
Manifattura, vendita al dettaglio, trasporti, tessile, food and drink e logistica sono i fattori determinanti che hanno fatto del digitale la tecnologia di riferimento. Molti mercati nel settore del packaging sono a un punto di svolta, pronti per la produzione in digitale.

 

Il mercato del beverage si apre alla tecnologia digitale
Nel settore del beverage assisteremo nei prossimi anni a una crescita esponenziale di etichette stampate in digitale con aggiunta di nobilitazione. Effetti tattili ottenuti con vernici e laminatura stanno diventando un fattore determinante nelle scelte degli acquirenti nel mercato vinicolo.
Le buone prospettive delle etichette per vini stampate in digitale sono confermate anche dagli esperti del comparto [2]. “Nei prossimi cinque anni le nuove tecnologie di nobilitazione della stampa favoriranno il ricorso alla produzione in lotti più piccoli. Una tendenza che sarà accolta con entusiasmo nell’industria vinicola” si legge nel rapporto Smithers. “Inoltre, con il consolidarsi del successo dei vini di fascia di prezzo alta, i produttori valutano positivamente le misure di sicurezza e anticontraffazione che possono essere inserite proprio nelle etichette”.
La nostra presenza a Labelexpo, nel settembre scorso, ha voluto mettere in evidenza le potenzialità delle etichette nella lotta alla contraffazione, compreso un innovativo ed efficace progetto di customizzazione a getto d’inchiostro proposto da Industrial Inkjet Ltd (IIJ). Per l’occasione abbiamo configurato la nostra AccurioLabel 230 con DC330Mini di Grafisk Maskinfabrik (GM). A determinare il successo di pubblico del nostro stand sono state anche le altre soluzioni messe in mostra da Industrial Inkjet, che è considerata un’azienda leader a livello globale nella stampa di sicurezza con inchiostri UV.

La stampa e le nuove opportunità per le aziende vinicole
Un nostro cliente di lunga data, Firus Druck, è un chiaro esempio di come la crescita nella produzione di etichette digitali sia stata a dir poco spettacolare. La stamperia, che ha clienti nel comparto vinicolo a livello locale, nazionale e internazionale, è stata una delle prime ad acquistare AccurioLabel 400, la nostra innovativa stampante a passata singola e a base toner.
Come leader europeo per quote di mercato nei sistemi di stampa digitale per etichette (Infosource), Konica Minolta si impegna nella ricerca di soluzioni innovative. Siamo convinti che in futuro saranno determinanti una stretta collaborazione con clienti e partner commerciali, l’implementazione costante di tecnologie all’avanguardia e la capacità di migliorare l’efficienza dei sistemi.
Flussi di lavoro, software e automazione dei processi, unitamente alle soluzioni in cloud, daranno ulteriore impulso alle aziende di domani.
L’innovazione e per i clienti
I clienti e l’innovazione sono al centro di tutte le nostre attività aziendali. Lo abbiamo dimostrato lo scorso settembre a Labelexpo. Abbiamo anche colto l’occasione per annunciare di avere superato la soglia di 1.200 sistemi AccurioLabel installati in tutto il mondo. È un risultato che abbiamo ottenuto in un mercato in cui siamo attivi da meno di un decennio.
Nonostante l’ottima salute del mercato delle etichette, le previsioni di crescita generale del settore sono abbastanza tiepide. È una tendenza che, secondo l’analisi di mercato effettuata da Finat [3], continuerà almeno fino alla prima metà del 2024.
Uno dei trend negativi più degni di nota è la “progressiva decelerazione” delle vendite dell’e-commerce, che negli anni passati erano state invece un fattore trainante. Come evidenziato dal rapporto, “la tendenza al rallentamento non cambierà: il vento favorevole del periodo post-pandemia si sta smorzando, mentre l’aumento dell’inflazione e dei tassi di interesse provoca una consistente diminuzione della domanda”. 
Anche se il mercato delle etichette ha fatto significativi passi in avanti, siamo consapevoli delle difficoltà che i nostri clienti dovranno fronteggiare nel prossimo anno. La nostra prima impressione, tuttavia, è che le criticità, come la reperibilità delle materie prime, si allenteranno a poco a poco. Ne siamo convinti, anche se il rapporto Gartner [4], che fa riferimento a un sondaggio del 2021, evidenzia come il 68% dei principali fornitori lamenti difficoltà di vasta portata e il 79% delle imprese con più di 500 dipendenti vorrebbe essere meglio preparata per affrontare le difficoltà dei prossimi anni.
I programmi di formazione
Oltre alle problematiche legate a domanda e forniture, tutti i nostri clienti – ovvero stampatori, convertitori, centri stampa aziendali e multinazionali – sono soggetti ad altri effetti indiretti degli eventi mondiali. La pandemia e il lockdown forzato hanno spinto molti lavoratori esperti a richiedere il pensionamento anticipato. Ciò ha reso ancora più difficile reperire manodopera qualificata, mentre è in costante aumento la tendenza a scegliere soluzioni di lavoro da casa. Riteniamo però che i nostri clienti, oltre a favorire un equilibrio adeguato tra vita privata e lavoro, siano disposti a investire più risorse nei programmi di formazione e nella crescita del personale. Se i nostri prodotti sono facili da usare, i nostri clienti potranno offrire ai loro dipendenti un posto di lavoro più attraente. A questo punto, perché non rivolgersi ai talenti più giovani, e far loro intraprendere un percorso di formazione?
In futuro avrà un ruolo sempre più incisivo l’Industria 5.0, ovvero la fase dell’industrializzazione in cui, per migliorare i processi produttivi, gli uomini lavorano con tecnologie all’avanguardia e robot guidati dall’intelligenza artificiale. Tutto questo renderà nuovamente attuale la centralità dell’uomo così come concepita dall’Industria 4.0, oltre a una maggiore flessibilità e a una più attenta considerazione della sostenibilità.
Qualsiasi cosa abbia in serbo il futuro, il nostro impegno è dare il meglio ai nostri dipendenti, ai nostri clienti e ai nostri partner.