Grande successo per il Road Show organizzato dal team della divisione Industrial & PW di HP per offrire un’anteprima delle innovazioni tecnologiche presenti in fiera

HP Industrial Road to drupa è il Road Show organizzato dal team della divisione Industrial & PW di HP per presentare agli stampatori italiani le ultime innovazioni tecnologiche che saranno protagoniste a drupa 2024. Una serie di appuntamenti che dal 9 al 16 aprile 2024, hanno toccato quattro città da nord a sud del nostro Paese ricalcando il livello di professionalità e coinvolgimento degli eventi internazionali organizzati in preparazione della kermesse di Düsseldorf. Un tour pre-drupa che si è aperto con la grande anteprima tecnologica di Indianapolis, in occasione di Dscoop America del marzo scorso ed è poi sbarcato nell’area EMEA per un totale di 35 eventi in 14 Paesi, in un solo mese. cui contenuti sono stati declinati dal team del marketing italiano, secondo un perfetto stile made in Italy come ha sottolineato Alessandro Bestetti, Sales Manager HP Indigo Italy, descrivendo le quattro location. “Roma con Borgo Tragliata ci ha riconnessi con la storia, Modena e il Museo Ferrari hanno evocato la tecnologia e le performance, Milano e la Galleria Campari sono sinonimo di design e creatività e Bari, con il suo Hotel Parco dei Principi, ci ha immersi nella natura e nella bellezza. Tutte caratteristiche in linea con i valori globali di HP che verranno mostrati nell’allestimento del nostro padiglione 17 a drupa”.

Strategia e visione

Dopo aver seguito gli appuntamenti internazionali pre-drupa di HP, abbiamo partecipato alla tappa milanese dell’HP Industrial Road to drupa che si è svolto lo scorso 11 aprile alla Galleria Campari. Un luogo che è servito a far entrare i numerosi presenti nel mood HP pre-fiera.

Markus Weiss, General Manager EMEA Go to Market HP Industrial Print, ha dato il benvenuto alla platea dell’evento: “oggi non parleremo solo di tecnologia ma anche anche di strategie: desideriamo condividere con noi la nostra visione e i nostri obiettivi per i prossimo 20 anni” ha affermato stabilendo da subito empatia con il pubblico. “Le parole chiave su cui ci stiamo concentrando sono automatizzazione, integrazione e sostenibilità” ha proseguito spiegando che l’automatizzazione serve a rendere sempre più efficienti i processi facendo fronte alle esigenze di ottimizzazione dei costi di produzione e alla mancanza di manodopera specializzata; Integrazione si riferisce nello specifico all’inclusione dell’intelligenza artificiale sia lato software sia hardware per semplificare il lavoro e per rendere piu semplice e piu preciso ma anche all’integrazione della robotica e integrazione sempre più efficiente dei flussi di lavoro anche di terze parti. Il tutto tenendo sempre presente il comune denominatore della sostenibilità per tutta la supply chain.

“HP vi accompagna in qualsiasi mercato desideriate operare dalla stampa commerciale ala quella editoriale, dalle etichette al packaging flessibile, dal cartoncino teso al cartone ondulato, fino al grande formato. Siamo presenti anche nel mondo della stampa 3D” ha continuato Weiss affermando “Le vostre sfide sono anche le nostre. Per questo investiamo molte risorse in ricerca e sviluppo per portare la nostra tecnologia ai massimi livelli sia che si tratti di Thermal Inkjet sia di LEP (Indigo Liquid Electrophotography) o LEPx”. L’intervento di Martina Corradi, Industrial Printing Marketing Manager for Italy & Iberia at HP, che ha presentato lo scenario globale in cui HP si trova a operare e che influenza direttamente anche le aziende di stampa. Un momento quello attuale caratterizzato da un lato da consolidamenti e dall’altro da evoluzioni non semplici da affrontare come il tema del cambiamento climatico, il progressivo ingresso dell’intelligenza artificiale nella nostra quotidianità, la crisi della manodopera. “La risposta di HP alle sfide contemporanee è basare le strategie future di sviluppo tecnologico sui cinque pilastri: qualità, versatilità, produttività, sostenibilità e contenimento dei costi” spiega Martina Corradi che ha così introdotto la successiva carrellata tecnologica il cui comune denominatore è consolidare la leadership di HP verso la transizione digitale in tutti gli ambiti della stampa offrendo agli stampatori la possibilità di entrare in nuovi mercati.

Stampa commerciale

HP ha fatto da pioniere della transizione digitale del formato A3 e oggi propone la stessa rivoluzione nel formato B2 – ha così esordito Alessandro Bestetti nella sua presentazione – a drupa vedremo l’aggiunta di due nuove macchine al nostro portfolio HP Indigo Digital Press destinato alla stampa commerciale”. Comparto quello commerciale per cui la visione di HP è un futuro in cui per ogni offset installata ci sarà al suo fianco una HP Indigo.

La prima novità tecnologica è HP Indigo Digital Press 120K, una macchina il 30% più produttiva, caratterizzata da semplicità d’uso resa possibile dall’integrazione dell’AI e dotata di modalità di stampa che consentono di migliorare il TCO con un costo clic più conveniente. Altra new entry è HP Indigo Digital Press 18K, che porta all’ennesima potenza il concetto di versatilità già di elevato livello dei modelli precedenti della categoria. Stampa duplex in one-shot, compatibilità con supporti trasparenti e stampa fronte-retro automatica anche cartoncini con uno spessore più elevato, ma anche una nuova interfaccia e un innovativo controllo qualità basati sull’AI, sono le caratteristiche di questo sistema di stampa. Una soluzione che si presta anche al mercato del cartoncino teso per la produzione di packaging. Uno dei nuovi mercati possibili per i printing service provider che impiegano HP Indigo Digital Press 7K è quello della stampa di sicurezza grazie all’upgrade del sistema alla possibilità di produrre questo tipo di applicazione.

Umberto Stocchini, HP PageWide Web Presses Sales Specialist Italy ha introdotto le novità relative alla piattaforma HP PageWide Advantage, versione di ultima generazione della famiglia che comprende sistemi da 56 cm 106 cm di larghezza. A drupa vedremo diversi upgrade di HP PageWide Advantage 2200 come l’aumento della produttività che vedrà la macchina raggiungere i 244 metri minuto, ovvero 20 mila 50×70 cm 4+4 all’ora, e supportare materiali con un maggiore spessore oltre ad aggiungere la nuova configurazione con inchiostri MICR.

Label & Packaging

Durante l’evento si è parlato anche dei mercati in continuo sviluppo di packaging ed etichette. Con oltre il 60% di market share nel mercato della stampa digitale di etichette e 2100 macchine installate, HP continua la sua corsa alla digitalizzazione anche di questo mercato. Dopo il successo ottenuto a Labelexpo 2023, HP Indigo Digital Press V12 si prepara al palcoscenico di drupa 2024. La macchina, disponibile per la commercializzazione a partire proprio da drupa, è un sistema in grado di stampare 30 Km lineari che ha il physique du rôle per erodere quote di mercato alla flexo, in una prospettiva che vede nei prossimi 20 la stampa digitale diventare la tecnologia di stampa dominante nel mercato delle etichette. Per quanto riguarda il packaging flessibile il punto di riferimento si riconferma la HP Indigo Digital Press 200K, con una base installata globale di 350 unità, che a drupa sarà al centro della linea di produzione Digital Pouch Factory

L’evento si è concluso al ritmo della musica composta sulla base della campionatura del suono prodotto dalla macchina Indigo quando lavora a pieno regime. Un sound che ci ha accompagnati in questa avventura pre-drupa targata HP e che sentiremo ancora, insieme ai visitatori del padiglione 17 della fiera di Düsseldorf.