Fujifilm, azienda che ha costruito la propria notorietà come produttore di pellicole, compie quest’anno 50 anni di presenza in Europa, una storia fatta di diversificazione e successi.

Per celebrare questo importante anniversario Fujifilm Italia ha organizzato un simpatico evento conviviale dal titolo Open Innovation Lunch presso la nuova sede della Scuola de La Cucina Italiana a Milano, invitando testate di veri settori, tutti quelli in cui Fujifilm è presente con le proprie tecnologie: fotografia digitale, sostenibilità ambientale/energia pulita, medicina rigenerativa, imaging e informatica medicale, innovazione nell’automotive e, last but not least, arti grafiche e tecnologie per immagini fotografiche.

Il piacevole lunch, opera dello chef Tommaso Arrigoni del ristorante Innocenti Evasioni, era illustrato da un menù composto da una serie di stampati realizzati da Faservice di Verona con l’ausilio della macchina da stampa inkjet Jet press 720S.

Ospite d’eccezione il presidente di Fujifilm Europe, Takaaki Kurose, che ha dato il benvenuto ai presenti….non solo giornalisti, ma anche il top management italiano, europeo e nipponico di Fujifilm.
“Il nostro valore sta nel cambiamento continuo”, ha spiegato Kurose. “Ecco perché abbiamo dato vita a vari Innovation Hub in varie parti del mondo. Quando abbiamo iniziato il business in Europa 50 anni fa eravamo solo in tre. Oggi la nostra presenza è davvero capillare”.

Con l’avvento del digitale, già intorno al 2000, il mercato delle pellicole ha cominciato a ridursi rapidamente e Fujifilm ha accolto questa sfida con una trasformazione vincente che le ha permesso non solo di sopravvivere, ma di crescere e divenire una società diversificata, con attività in molti settori.

Oggi, l’attività tradizionale delle pellicole fotografiche Fujifilm rappresenta meno dell’1% dei ricavi. A livello globale, la società ha invece tre principali settori di attività: Imaging Solutions, compresi i dispositivi ottici avanzati, macchine fotografiche digitali, materiali e sistemi per la stampa fotografica; Information Solutions, in cui Fujifilm ha una forte presenza nel settore sanitario, sistemi grafici, materiali per schermi piatti, supporti di registrazione, controlli industriali e altre tecnologie e Document Solutions, tramite cui l’azienda fornisce stampanti e prodotti affini, produzione e altri servizi.

Nel settore delle arti grafiche, servito da Fujifilm Graphic Systems, l’innovazione dell’azienda si snoda su più fronti: quello digitale, rappresentato dalla “Fujifilm Inkjet Technology”, nuovo brand lanciato a drupa e che abbraccia tutte le soluzioni di stampa digitale inkjet di piccolo e grande formato, e quello analogico, legato ad esempio al portfolio di prodotti Superia, che include le lastre da stampa offset, anche senza sviluppo come la Superia ZD.