Nel corso degli ultimi 12 mesi il costo in euro dell’alluminio grezzo è aumentato di oltre il 20% e, al tempo stesso, sono rincarate altre materie prime utilizzate nella produzione delle lastre offset, come i prodotti chimici e i materiali di confezionamento.

Questo trend ha costretto i principali produttori di lastre, tra cui Fujifilm e Kodak, ad aumentare i prezzi delle lastre.

Il rialzo attuato da Fujifilm, già a partire dallo scorso 1° settembre, è pari al 10% massimo, mentre l’aumento annunciato da Kodak potrà arrivare sino al 9% a seconda dei prodotti e delle aree geografiche.

Takashi Yanagawa, vicepresidente senior di Fujifilm Europe ha spiegato: “Fujifilm ha assorbito il crescente costo delle materie prime negli ultimi 12 mesi per cercare di evitare di traslare gli aumenti sui nostri clienti, ma non è possibile continuare in questo modo. I nostri clienti si attendono da noi prodotti di altissima qualità, con un servizio e un’assistenza di pari livello; pertanto, il nostro obiettivo è di salvaguardare la nostra capacità di garantire tale altissimo livello. Questo aumento di prezzo è una misura necessaria per aiutarci a conseguirlo.”

 

“Il mercato delle lastre di stampa è un settore dove è necessario affrontare una doppia sfida: se da un lato è irrinunciabile essere sempre all’avanguardia per quanto riguarda la tecnologia, dall’altro è fondamentale essere competitivi sotto il punto di vista dei costi”, ha spiegato Brad Kruchten, presidente, Print Systems Division, Kodak.  “Di conseguenza, purtroppo non abbiamo più alcun margine per poter continuare ad assorbire questo rincaro nei costi delle materie prime senza rivedere i nostri prezzi.

“Abbiamo comunque scelto di approcciare questo problema con uno sguardo rivolto al futuro e continuando a puntare sull’innovazione. Ciò significa che i nostri prodotti più nuovi e tecnologicamente avanzati sono quelli in cui l’aumento di prezzo sarà più contenuto. I prodotti più datati e meno efficienti sono invece quelli dove l’aumento sarà più evidente. “Siamo convinti che, nel lungo periodo, una politica di questo tipo si rivelerà vincente e garantirà ai nostri partner così come ai nostri clienti le opportunità, la redditività e la sostenibilità di cui hanno bisogno.”