La conferenza di presentazione ha ribadito alcuni degli obiettivi dell’organizzazione e segnalato alcune delle principali novità presenti quest’anno

Solo due mesi ci separano dalla nuova edizione di Fespa Global Print Expo 2024, che quest’anno si terrà a Amsterdam dal 19 al 22 marzo. Durante la conferenza di presentazione Neil Felton, CEO di Fespa, ha riepilogato le numerose iniziative portate avanti dall’organizzazione negli ultimi nove mesi, tra cui il WrapFest e il Personalization Experience, che mostrano come sia sempre più necessario occuparsi dei mercati verticali. Felton ha inoltre esposto alcuni dei punti emersi dal progetto di ricerca Print Census 2023, che raccoglie informazioni sullo stato di salute del mercato della stampa, i cui risultati sono stati pubblicati lo scorso ottobre. Rispetto al 2018, anno in cui è stata pubblicata l’ultima versione del Print Census, si registra un 7% delle entrate rispetto al 2018.  Il 71% degli intervistati si è dichiarato ottimista rispetto all’andamento del proprio business e il 52% è positivo rispetto al futuro dell’intera industria. Circa il 72% degli acquirenti sottolinea l’esigenza di prodotti e processi a ridotto impatto ambientale.

Anche Michael Ryan, Head of Global Development di Fespa, ha sottolineato come l’obiettivo dell’edizione 2024 sia approfondire alcune specifiche aree tematiche – come Sign Expo, Sportswear Pro e Personalization Experience – incoraggiando i visitatori a esplorare opportunità applicative inedite. Tra le principali novità della fiera ci saranno il Sustainability Spotlight, una vetrina di substrati tessili e grafici innovativi e sostenibili, e l’evento World Wrap Masters. La più grande è probabilmente l’introduzione della Digital Signage Lounge, un centro di networking dedicato al digital signage, che presenterà le ultime innovazioni nel campo sia dal punto di vista hardware che software. Duncan MacOwan, Head of marketing and events di FESPA, ha sottolineato l’importanza degli eventi di aggiornamento come le numerose conferenze dedicate al futuro della stampa tessile, all’integrazione dell’intelligenza artificiale nei processi di produzione e al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità imposti dalle normative a livello nazionale e internazionale.

Nel complesso l’evento occuperà sei padiglioni della RAI e utilizzerà per la prima volta entrambi gli ingressi. Al momento sono stati confermati 487 espositori, 170 dei quali nuovi. Tra quelli già confermati: ColorJet India, SPGPrints, DGI, Kornit Digital, MHM, Ricoma e Tajima. Ryan ha poi aggiunto che la European Sign Expo risulta “più grande del 49%” rispetto all’evento del 2023 in termini di numero di espositori.