Interessanti i dati sul mercato europeo delle etichette forniti da Finat, l’associazione mondiale dei produttori di etichette autoadesive, dei prodotti e servizi correlati.  In occasione del congresso tenutosi recentemente a Monaco, Jules Lejeune, direttore generale di FINAT, ha documentato la domanda di etichette in Europa dal 1996 al 2013, dimostrando che il mercato è raddoppiato negli ultimi quindici anni per raggiungere oltre 6 miliardi di metri quadrati stampati. Solo nello scorso anno, il 2013, la domanda complessiva è cresciuta del 3,5% rispetto all’anno precedente, un incremento che è stato raggiunto principalmente nel corso della seconda metà dell’anno, con le etichette non cartacee (in bobina) che hanno registrato una crescita del 5,9% e quelle di carta del 3,3%. Nel primo grafico si registra il progresso del mercato misurato in milioni di metri quadri: in bobina cartacea (blu) e non cartacea (arancio), in fogli cartacei (azzurro) e non cartacei (giallo).  Nel secondo grafico, fatto 100 il risultato del 1996, si registrano gli sviluppi in base alla tipologia del supporto: in bobina cartacea (blu) e non cartacea (arancio), in fogli cartacei (azzurro) e non cartacei (rosso).  Nel terzo grafico si vede come a livello regionale, i paesi dell’est Europa (rosso) hanno registrato la crescita maggiore e nel 2013 rispetto al 2012, il tasso ha raggiunto il + 6,9%. Tutte le altre regioni hanno registrato invece una crescita più modesta: il sud Europa (arancio) +3,5%, a seguire l’Europa centrale (blu), UK e Irlanda (viola) e nord Europa (verde). La previsione per il 2014 è positiva in base ai risultati del 1º trimestre rispetto all’anno passato, sia in termini di tipi di materiale che per regione.