Come di consueto, l’indagine Federazione della Filiera della Carta e della Grafica fornisce elementi importanti per la dinamica congiunturale dei settori delle macchine grafiche, cartotecniche e per il converting, della produzione di carte e cartoni, della grafica e della cartotecnica trasformazione. Sulla base dei risultati rilevati nell’indagine presso le imprese,  Alessandro Nova dell’Università Bocconi commenta: “Le sintesi dell’indagine congiunturale della Federazione si mostrano ancora una volta aderenti alla dinamica del sistema economico, evidenziando segnali di miglioramento della congiuntura, confermati anche dai dati sulla dinamica di Pil e produzione industriale. Sembra quindi progressivamente risolversi il nodo circa l’inversione della tendenza del ciclo nazionale, confermando il movimento delle variabili economiche verso il territorio positivo. In questo contesto occorre ora capire in che misura il sistema italiano e i comparti delle macchine, della carta, della grafica e cartotecnica riusciranno ad approfittare dello sperabile recupero della domanda interna e delle opportunità offerte dal mercato internazionale. Venendo ai risultati dell’indagine presso le imprese, il consuntivo del quarto trimestre 2013 sembra finalmente riflettere il miglioramento delle variabili di mercato anche se, come tradizionalmente accade, ognuno dei comparti esaminati mostra dinamiche peculiari e parzialmente differenziate dagli altri. Il settore cartario è quello caratterizzato, insieme al settore cartotecnico trasformatore, da indicazioni di migliori performance a livello del mercato interno, mentre l’elemento positivo per le macchine per grafica e converting è rappresentato dall’afflusso degli ordini esteri. Dei comparti analizzati, il grafico è quello che ha mostrato performance negative; la ridotta apertura al commercio internazionale e la sfavorevole dinamica della domanda interna giustificano ampiamente questo risultato”. A livello complessivo, il 41% delle imprese intervistate ha dichiarato una crescita nel fatturato interno, mentre il 35% ha espresso giudizi orientati alla stabilità. Per quanto riguarda il mercato estero, il 30% delle aziende ha segnalato un incremento della dinamica del fatturato e il 48% di imprese ha espresso un giudizio di stabilità, riflettendo le differenti dinamiche della domanda interna ed estera all’interno dei diversi comparti. “Le attese delle aziende per il primo trimestre 2014 rimangono sostanzialmente prudenti, anche se la sensazione di una inversione della tendenza, registrata ormai da molti trimestri, sembra in una fase di consolidamento, confermando di nuovo una visione più ottimistica sul mercato estero, ma evidenziando decisi fenomeni di riequilibrio”, segnala Nova. A livello di comparto, nel settore cartotecnico trasformatore e delle macchine per grafica e converting la dinamica congiunturale attesa nel primo trimestre 2014 risulta orientata verso livelli favorevoli, mentre il settore grafico, in primo luogo, e quello cartario, in misura minore, mostrano prospettive meno positive. Nell’insieme il 57% delle imprese propende per una stabilità nei livelli di fatturato interno, mentre l’incidenza dei pessimisti è in linea con quella degli ottimisti. Le aspettative sono invece più favorevoli sul mercato estero, con una quota di opinioni di crescita e stabilità che, insieme, raggiunge l’85%.