L’attuale situazione dettata dal propagarsi del temuto Covid-19 ha cambiato radicalmente il nostro modo di vivere, di relazionarci e di lavorare. In un clima così difficile anche New Aerodinamica – azienda che lavora a livello mondiale nel settore dell’aspirazione industriale- ha deciso di adeguare i suoi normali standard lavorativi. Una decisione dettata da un’etica molto forte e dalla consapevolezza della situazione critica vissuta nella terra di origine di quest’azienda: Casazza, Bergamo, provincia che oggi detiene il triste primato di maggiori contagi da Covid. Ecco perché il titolare Paolo Radaelli ha optato per una linea molto chiara e decisa: “Attualmente e per le prossime settimane la decisione è stata quella di tenere i dipendenti al loro domicilio, in modo da evitare qualsiasi rischio di contagio. Qui in azienda, per una vicinanza alle nostre abitazioni, siamo io e mio cognato, entrambi tecnici, ad adempiere alle commesse che continuano ad arrivarci dall’estero. Lavoro che svolgiamo ognuno nei rispettivi uffici, lasciando così le distanze di sicurezza dettate dalla legge”. Non solo, Paolo ci racconta anche del meticoloso iter di igienizzazione di mani e oggetti di utilizzo, effettuato più volte al giorno per evitare qualsiasi problematica. “Siamo consapevoli che il vero problema sarà il dopo, la ripartenza, quando potremo tornare alle nostre attività normali. Li dovremo fare i conti con un accavallarsi di tanti lavori arretrati e già ad oggi calendarizzati. Ma siamo pronti a dare il massimo. Perché l’Italia e i bergamaschi daranno il massimo. Come sempre abbiamo fatto”. Parole di speranza che speriamo siano di conforto a tutti. #molamia