Parte del Gruppo Fedrigoni, la business unit Pressure Sensitive Labels e Visual Communications Arconvert e Ritrama rientra tra quelle attività considerate fondamentali in questo momento di emergenza sanitaria. Tutti gli stabilimenti sono pienamente operativi, su tre turni di lavoro, mentre i team di vendita lavorano in smart working per soddisfare ogni esigenza dei clienti. Le cui necessità sono in crescita, generando un aumento di commesse praticamente da ogni mercato di riferimento.

Arconvert e Ritrama, infatti, producono principalmente materiali autoadesivi per l’etichettatura di beni di prima necessità quali farmaci, dispositivi ospedalieri (sacche flebo e plasma, provette per i test di laboratorio, prodotti per la sanificazione degli ambienti, gel disinfettanti, etc.), generi alimentari freschi e confezionati, prodotti per la cura della casa e della persona. Inoltre, servono anche il settore della logistica con i materiali per le etichette a codici a barre per la movimentazione delle merci. Senza dimenticare materiali specifici utilizzati su pavimenti, muri o vetrine per veicolare efficacemente messaggi per far rispettare la distanza di sicurezza tra un cliente e l’altro o per agevolare il flusso delle lunghe code che si formano nei supermercati, nelle farmacie e negli ospedali.

Per garantire la piena capacità produttiva e un ambiente lavorativo sicuro per gli oltre 1500 dipendenti, fin da subito Arconvert e Ritrama hanno adottato tutte le misure possibili indicate dalle autorità sanitarie e governative: smart working per tutto il personale che poteva adottarlo, meeting esclusivamente tramite videoconferenza, dotazione di maschere e guanti agli operatori, misurazione della temperatura a tutto il personale all’ingresso e all’uscita di fabbriche e uffici, mantenimento delle distanze di sicurezza, sanificazione costante di tutti gli ambienti lavorativi, riduzioni e limitazioni alle visite di visitatori e fornitori.

Contemporaneamente, è stato adottato un contingency plan per garantire la piena operatività, partendo dalla gestione delle scorte e dalla flessibilità degli impianti fino ad arrivare alla catena di approvvigionamento e trasporto, così da evitare interruzioni alla produttività. È stato inoltre aperto un canale di dialogo diretto con i clienti per rassicurarli sul livello di servizio e tenerli costantemente aggiornati sulle iniziative intraprese dal Gruppo.

“Rientrare nelle attività ritenute fondamentali dal Governo ci rende molto orgogliosi, ma è una grande responsabilità morale”, dichiarano dal management. “Per il momento, la nostra priorità è unicamente quella di sfruttare la nostra presenza a livello globale e fare la nostra parte garantendo che questi beni non manchino mai per aiutare l’Italia, ma anche in tutti gli altri Paesi che vivono questa grave difficoltà a uscire dall’emergenza e tornare al più presto alla normalità. Siamo consapevoli che la ripresa totale delle attività avverrà tra molti mesi e che le stime di crescita del prodotto interno lordo globale non sono incoraggianti. Il Gruppo Fedrigoni ha però tutte le risorse e le capacità per affrontare le sfide che il futuro ci riserverà.”