La storia della tipografia Ancora nasce negli anni ’90 e già nel 1970 era stata divisa la parte produttiva dall’attività scolastica e di formazione, legata all’Istituto Pavoniano Artigianelli. In questi anni la società si trasforma, grazie a investimenti tecnologici, da piccola tipografia a industria. Ancora Arti Grafiche, che ha 60 dipendenti, non ha mai smesso di rinnovarsi e i reparti di prestampa, stampa e legatoria, sono interconnessi, assicurando un flusso di lavoro preciso e sicuro.

Le infinite applicazioni del digitale

Era il 2009 quando la prima Kodak NexPress fu installata presso Ancora. “Abbiamo creduto subito in questa tecnologia e inoltre non siamo passati dalla stampa digitale di basso profilo a una di alto profilo, ma abbiamo voluto partire subito con una soluzione che ci permettesse di ottenere la qualità migliore, che allora come oggi è garantita da Kodak, perché secondo noi la qualità di stampa della Kodak NexPress è assolutamente unica sul mercato. Abbiamo scelto Kodak perché si tratta di una macchina solida, ben strutturata, con ottime prestazioni. Un’altra caratteristica della Kodak NexPress che l’ha fin da subito distinta dalle altre soluzioni digitali è la possibilità di stampare su tutti o quasi i supporti senza necessità di pre-trattamento”, afferma Delio Remondini, direttore di Ancora.

Kodak NexPress stampa infatti su carta uso mano, carta patinata, materiali sintetici, tra cui carte offset, carte con certificazione FSC, carte lavorate, cartoncino per imballaggi, carte fotografiche, supporti magnetici e altri supporti speciali.

All’inizio Ancora stampava soprattutto lavori commerciali in basse tirature per offrire ai clienti un servizio rapido e personalizzato, che solo con la stampa digitale potevamo garantire. Citiamo un simpatico progetto di stampa su richiesta che Ancora aveva portato avanti qualche anno fa con Walt Disney: su un sito dedicato gli utenti potevano scegliere alcune storie di Topolino e creare così un giornalino personalizzato, compresa la copertina, che poi veniva stampato con la Kodak NexPress.

Le due soluzioni digitali presenti in Ancora, Kodak Nexpress 2500 SE e Kodak NexPress ZX 3900 saranno collocate in un reparto di Ancora dedicato alla stampa digitale. “Abbiamo deciso di utilizzarle entrambe perché vogliamo essere sicuri di dare un servizio ottimale ai nostri clienti che quando si tratta di stampa digitale richiedono gli stampati in tempi brevissimi, ma anche perché la richiesta di stampati in basse tirature è in costante aumento”, afferma Remondini.

Oggi le due Kodak producono riviste di settore a colori, inviti personalizzati, brochure commerciali, pre-tirature di libri, libri d’arte e di fotografia, pubblicazioni per il settore della moda, cataloghi. Si possono stampare tutte queste tipologie di prodotti anche grazie al formato di stampa 35×100 cm, che aumenta la flessibilità e l’efficienza della produzione.

Le nobilitazioni

Ogni Kodak NexPress viene fornita con cinque gruppi stampa, il quinto gruppo è configurato con la soluzione Light Black che consente di ottenere immagini di eccezionali qualità. Le soluzioni per il quinto gruppo stampa sono tante e Ancora ha deciso di dotare le due NexPress con tutte le opzioni disponibili, certi che la nobilitazione possa dare un importante valore aggiunto alla stampa digitale.

 

Ricordiamo qui le opzioni di cui si è dotata Ancora: inchiostro a secco Gold; stampa a rilievo con effetti tattili 3D; inchiostri a secco RGB Intelligent Color per l’espansione del gamut; verniciatura protettiva satinata, filigranatura ed effetto lucido su tutta la pagina o con riserva; inchiostro a secco Light Black HD per conferire maggiore omogeneità alle tonalità dell’incarnato; bianco opaco che si applica in una singola passata. Anche le finiture superficiali sono tante, ad esempio lucida ultra-liscia, che uguaglia la plastificazione, ottenuta grazie all’unità di lucidatura Kodak NexGlosser, anch’essa presente presso Ancora; si può applicare una finitura in rilievo su tutto il foglio o in aree specifiche oppure una finitura satinata o opaca; l’effetto lucido viene ottenuto con inchiostro a secco trasparente ed è applicato a tutto l’inchiostro CMYK per aumentare l’impatto visivo.