Quando Fabio Franceschi, presidente di Grafica Veneta, fa una telefonata, non trova mai occupato. Soprattutto se chiama qualcuno che conta in Africa. L’azienda padovana ha infatti appena portato a termine una commessa, è proprio il caso di dirlo, di portata planetaria: la produzione degli elenchi del telefono dell’intero “continente nero”. Una posizione di monopolio che la tipografia di Trebaseleghe (PD) ha ottenuto superando anche considerevoli problematiche logistiche, come il tragitto di migliaia di chilometri che le massicce tirature di phone directories devono compiere per raggiungere le loro destinazioni finali, ultima delle quali è Abidjan, capitale della Costa D’Avorio. La mega operazione, attualmente in fase di completamento, prevede la stampa di tutti gli annuari degli abbonati dell’intera Africa. Al progetto hanno aderito per il momento il Burkina Faso, il Senegal, il Ciad, il Malawi, il Camerun e il Togo, mentre l’Etiopia ha già confermato l’ordine. Tutte le nazioni hanno affidato all’azienda veneta la divulgazione di numeri, nomi e indirizzi con linea telefonica oltre ai recapiti di maggiore utilità. Grafica Veneta ha stampato gli elenchi sia in formato tascabile che nella versione in A4 standard, decorati con i colori delle bandiere nazionali. C’è poi una collezione limitata con confezione cartonata dedicata ai vip dei settori pubblico e privato. “Già prima della partenza dei Tir che dovranno imbarcarsi per l’Etiopia – ha spiegato Fabio Franceschi – possiamo tranquillamente affermare che Grafica Veneta è leader per la produzione di elenchi telefonici in Africa, con tirature da decine di migliaia di copie per volta”. In questi giorni Grafica Veneta è però impegnata anche su numerosi altri fronti. Come l’editoria scolastica: appena finite le lezioni erano già in stampa i libri per le vacanze, i dizionari in lingua straniera, i vocabolari e i sussidiari. Destinati alla GDO e alle librerie, con una distribuzione capillare, i volumi di De Agostini, Zanichelli e Vallardi: in 200 mila copie le prime tirature in francese, inglese, italiano e i dizionari dei sinonimi e contrari. Del resto il timing è da sempre un elemento distintivo di Grafica Veneta, pronta anche quando si tratta di onorare un artista appena scomparso come Giorgio Faletti? “Un fenomeno letterario”, lo ha definito Franceschi, che ha ricordato di aver stampato tutti e cinque i successi dello scrittore, editi da Baldini & Castoldi, per un totale di quattro milioni di copie vendute solo in Italia. “Il primo libro, “Io uccido”, fu tirato in 50 mila copie – ricorda –, ma appena in libreria arrivarono ordini da capogiro”. Le opere di Faletti sono state tradotte in 16 lingue con 8 milioni di copie nel mondo. “Un talento che rimarrà nel tempo, tanto da spingere la casa editrice a rilanciare gli stessi libri in versioni grafiche riviste di recente. E noi infatti abbiamo già in macchina le nuove copertine”, aggiunge il presidente di Grafica Veneta. Dalle scelte editoriali all’innovazione di processo, la corsa dell’azienda padovana non si ferma, anche nel segno della green economy. “Siamo il sito industriale carbon free più grande d’Europa – conferma Franceschi – e puntiamo a ridurre ulteriormente l’impatto ambientale con un progetto di risparmio energetico che va dalla ricezione delle bobine alla spedizione, fasi che prevedono cento Tir al giorno in transito fra entrata e uscita”. La società ha calcolato come ridurre al minimo i costi puntando su un mix di software e tecnologie, come i veicoli a gasolio sostituiti da mezzi elettrici che sono alimentati con l’energia accumulata durante il giorno dall’impianto fotovoltaico installato sui tetti dei reparti. Spostamenti ad impatto zero quindi in magazzino, ma anche un rifornimento di merce garantito alla produzione 24 ore su 24 ogni giorno della settimana, mantenendo così un equilibrio stabile tra la produzione ai massimi livelli e la sostenibilità dei costi.