L’azienda che ha appena ricevuto l’Oro della Stampa come Process Innovator, ha messo a punto un importante aggiornamento tecnologico

Claudio Terrazzi, figlio del fondatore Roberto Terrazzi, ci ha parlato delle strategie di sviluppo e di aggiornamento tecnologico dell’azienda di famiglia. Una storia imprenditoriale che sin dai primi anni ’80 si è legata e ha sempre mantenuto un rapporto di partnership con Koenig & Bauer.​

Nella pagina della descrizione aziendale sul sito web di Lito Terrazzi, campeggia in grande la frase celebre dello scrittore e giornalista Ennio Flaiano: “Il libro è l’unico oggetto inanimato che possa avere sogni”. Una sintesi che descrive perfettamente la mission del fornitore di servizi di stampa toscano attivo dal 1967, realtà che con grande passione ha costruito la propria competenza e specializzazione nel saper anticipare le esigenze e affrontare le sfide del complesso e affascinante mondo editoriale.

 

Le origini di Lito Terrazzi

Spesso accade che l’ingresso al mondo delle arti grafiche da parte delle persone che poi avviano un’impresa di stampa avviene per una casualità della vita, a volte non proprio felice. “Nel caso della mia famiglia quella della stampa è una professione che si è tramandata di generazione in generazione: – spiega Claudio Terrazzi, Ceo di Lito Terrazzi –  la mia bisnonna rimase vedova durante la prima guerra mondiale. Per poter provvedere al sostentamento dei suoi tre figli, le fu offerto un lavoro presso l’Istituto Geografico Militare. Anche mio nonno seguì le sue orme e mantenne questo impiego sino al secondo dopoguerra. Successivamente mio padre, Roberto Terrazzi, accolse il passaggio di testimone, fondando la propria azienda di stampa”. Ci provò, senza fortuna nel 1966, quando l’alluvione del 4 novembre di quell’anno spazzò via tutto, ma non il suo sogno e la sua determinazione: l’imprenditore, infatti, non si diede per vinto e l’anno successivo nacque Lito Terrazzi.

 

Editoria, formato XXL e Koenig & Bauer

Una realtà che sin dalla sua fondazione si è distinta per offrire molto presto servizi di stampa a 4 colori, quando ancora questo tipo di macchine non era così diffuso nel nostro Paese: questa è l’identità di Lito Terrazzi. “Mio padre aveva le idee molto chiare – continua Claudio – il nostro territorio per tradizione ha sempre avuto un’elevata concentrazione di case editrici, ma per assurdo c’erano poche macchine di grande formato installate presso gli stampatori locali: la sua visione era concentrarsi su questo business piuttosto che competere nell’ambito della stampa commerciale”. Per questo sin dagli anni ’80 la sala stampa di Lito Terrazzi ha ospitato prima sistemi offset 110×160 cm, poi 120×160 cm, fino alle attuali 1205×1640 mm.

Una strategia che ha permesso all’azienda di crescere e di diventare specialista nell’ambito della fornitura di servizi editoriali costruendosi una forte reputazione, tanto che oggi il suo business è dedicato al 100% a questo mercato con una produzione a ciclo completo.

Risale a quegli anni, i primi ’80, l’inizio del rapporto di collaborazione, con l’allora Planeta e oggi Koenig & Bauer. Un legame attivo ancora oggi e che continua a crescere, anche grazie al supporto del team della filiale italiana del brand tedesco e dell’agente di zona Silvano D’Alessandri, tanto che Lito Terrazzi si è rivolta a questo fornitore per il rinnovo tecnologico del parco macchine offset.

 

Efficienza senza precedenti

“Tra il 2022 e il 2023 abbiamo sostituito tre offset di grande formato con altrettanti sistemi di ultima generazione targati Koenig & Bauer: – spiega Claudio Terrazzi – una Rapida 164, 5 colori SPC, e due Rapida 4 colori SPC, questi ultimi sono modelli definiti Black Design, per l’elegante livrea scelta dal produttore tedesco per caratterizzare la nuova linea di macchine”. In totale sono quattro le Koenig & Bauer in funzione presso il reparto produttivo di Lito Terrazzi: oltre alle new entry c’è una Rapida 162 RA 162a 4 PWVA. Tutte e tre le nuove macchine installate sono configurate al top dell’allestimento per quanto riguarda l’automazione: incorporano il sistema di alimentazione senza squadra DriveTronic SIS e il cambio lastre simultaneo, DriveTronic SPC, che permette di ridurre drasticamente i tempi di produzione. Il lavaggio è eseguito contemporaneamente al cambio lastra del gruppo stampa grazie al sistema CleanTronic Synchro. “Koenig & Bauer sta lavorando molto bene sia in termini di innovazione tecnologica, sia dal punto di vista del perfezionamento dell’assistenza tecnica e del potenziamento del training a supporto dei clienti”, commenta Terrazzi.

 

La tecnologia che supporta la competitività

Come rivela il management dell’azienda toscana, la decisione di procedere con il rinnovamento tecnologico è stata dettata da una strategia di consolidamento della propria leadership basata sul rafforzamento della competitività in un mercato, quello editoriale, fortemente messo alla prova dalla situazione congiunturale. “L’attuale ulteriore incremento dei costi dell’energia e l’aumento dei prezzi della carta, che ha portato questa voce di spesa a un’incidenza anche del 50% sulla produzione dei libri, ha reso indispensabile per noi fornitori di servizi di stampa adottare tecnologie in grado di spingere ai massimi livelli l’ottimizzazione dei flussi” specifica Claudio Terrazzi. L’imprenditore sostiene che investire in nuove macchine è l’unico modo per raggiungere l’efficienza necessaria al fine di mantenere il rapporto tra qualità e costi di produzione sostenibile per gli editori. “Le aziende di stampa che non hanno operato questo rinnovo beneficiando degli incentivi governativi, nei prossimi anni faticheranno a restare sul mercato”, commenta Terrazzi aggiungendo al tema della competitività anche quello della sostenibilità ambientale. “Le nuove macchine ci permettono di produrre in modo più efficiente riducendo i tempi di produzione e i consumi energetici e di conseguenza le emissioni di CO2”. Ma sostenibilità è anche sociale in Lito Terrazzi, l’azienda ha ricevuto il Premio Welcome 2022, riconoscimento promosso da UNHCR, l’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati che si dedica a salvare vite umane, proteggere i diritti delle persone costrette a fuggire dai loro Paesi a causa di conflitti e persecuzioni.

 

Un futuro che promette successi

Con i suoi 120 addetti impegnati su tre turni, oggi Lito Terrazzi offre ai propri clienti un servizio di elevato livello basato su una grande versatilità per quanto riguarda formati, quantitativi e tipologie di prodotto, mantenendo un ottimo rapporto qualità/prezzo. L’azienda si è affermata come player di riferimento nel mondo editoriale a tutto tondo grazie a un flusso di produzione a ciclo completo organizzato per realizzare dal prodotto di nicchia come libri fotografici, volumi d’arte di alta qualità, fino al fumetto e al libro scolastico in elevate tirature, che richiede la capacità di affrontare picchi di lavoro importanti.

Nei quasi 60 anni di attività, il team di Lito Terrazzi ha costruito un rapporto fiduciario con i propri clienti, stabilendo una sinergia con i diversi editori, che permette di condividere i successi delle pubblicazioni realizzate in un clima di vera partnership. Successo destinato a crescere grazie ai continui investimenti in tecnologia, all’efficientamento dei flussi e alla visione del futuro di questa azienda di eccellenza.