Per soddisfare le esigenze del settore dell’imballaggio flessibile che richiede tecnologie di stampa sempre più sostenibili e rispettose dell’ambiente, Xeikon ha lanciato la tecnologia TITON, una nuova formula di toner che offre tutti i vantaggi degli inchiostri UV eliminando gli svantaggi.

“Il settore degli imballaggi flessibili si sta muovendo in direzione di soluzioni a base di carta più sostenibili in risposta alla forte domanda dei consumatori di alternative senza plastica”, afferma Frank Jacobs, Market Intel & Senior Product Manager.”Con la nuova tecnologia TITON, Xeikon offre una soluzione sostenibile per una gamma inesplorata e più ampia di applicazioni per fornire un supporto totale ai proprietari dei marchi, ai progettisti e agli stampatori che desiderano aumentare l’uso di imballaggi a base di carta per i prodotti alimentari.”

TITON è basato sulla tecnologia a toner secco di Xeikon, che, grazie all’assenza di componenti liquidi (mobili), rappresenta la soluzione più sicura per gli alimenti nello scenario digitale, persino quando viene impiegata soltanto la carta come principale barriera funzionale. Inoltre, è completamente inodore e insapore per non alterare la percezione del prodotto da parte del cliente. Queste caratteristiche rendono il toner TITON adatto a una vasta gamma di applicazioni a contatto indiretto e diretto con gli alimenti.

TITON offre il vantaggio della resistenza a graffi e sfregamenti, all’acqua, alla luce solare, alle temperature elevate e a molte sostanze chimiche liquide, senza alcun tipo di barriera protettiva come verniciatura o plastificazione. Una caratteristica importante è la capacità di sopportare temperature di termosaldatura che possono raggiungere i 220-260 ºC, fondamentale per mantenere l’integrità dell’imballaggio e proteggere il prodotto.

Considerando che il trend attuale vede la richiesta da parte dei brand di convertire gli imballaggi dai film plastici alla carta, TITON è formulato per la stampa su numerosi tipi di imballaggi flessibili per prodotti alimentari. Quando si utilizzano tipi di carta che sono rivestiti su un lato vengono realizzati borse, buste stand-up e sacchetti, oppure con rivestimento su entrambi i lati per produrre incarti utilizzati per prodotti da forno, pasticceria, zucchero, farina, aromi e spezie e caffè e tè.

Consentire brand owner di passare a un imballaggio riciclabile a base di carta, mette la tecnologia TITON in una posizione di vantaggio nello scenario della stampa digitale. Offre, infatti, agli stampatori l’opportunità di ampliare la loro offerta includendo applicazioni che prima non potevano essere realizzate con la tecnologia digitale.

La capacità di stampare direttamente sulla carta senza verniciatura o plastificazione, in linea o fuori linea ha un impatto importante sull’OEE complessivo della stampa digitale, in quanto consente di eliminare lavorazioni che allungano i tempi di produzione, generando maggiori scarti, richiedono maggiore manutenzione e non ultimo possono inficiare sulla riciclabilità dell’imballaggio.

Il primo modello di macchina da stampa digitale a utilizzare la tecnologia TITON è Xeikon Cx500t, un nuovo modello della serie CHEETAH, tecnologia che raggiunge i 508 mm di larghezza consentendo ai fornitori di servizi di stampa di accedere a nuovi segmenti di mercato.

I partecipanti all’evento Xeikon Café a Lier, in Belgio, che si terrà il 26-28 aprile, potranno vedere la tecnologia TITON in azione nel corso di dimostrazioni dal vivo.