Da sempre legato alla tecnologia elettrofotografica, il produttore belga – che ora fa parte del Gruppo Flint – ha deciso di entrare nel mondo dell’inkjet con una nuova macchina, la PX3000, dedicata alla produzione delle etichette autoadesive. I visitatori che in questi giorni stanno partecipando allo Xeikon Café a Lier, in Belgio, potranno assistere in anteprima alla presentazione della macchina, che poi verrà mostrata a  settembre a Labelexpo.

 

La nuova macchina roll-to-roll, basata sulla tecnologia inkjet UV drop on demand Panther di Xeikon, monta teste Kyocera, utilizza i nuovi inchiostri PantherCure di Xeikon e viaggia a una velocità di 50 m/min, a una risoluzione di 600 dpi. La banda ha una larghezza di 350 mm e l’area stampabile è pari a 330 mm.

Si completa così il portfolio Xeikon di soluzioni di stampa digitale dedicate alle etichette, che comprendeva già

la Xeikon 3000 e la Xeikon CX3, entrambe basate sulla tecnologia a toner secco.

Xeikon ha sviluppato la nuova Xeikon PX3000 in risposta all’esigenza crescente di nuove tecnologie nel settore della stampa digitale per etichette, per dare impulso a nuove applicazioni e produrle nel modo più efficiente possibile.  Con anni di esperienza e know-how nel settore della stampa digitale, Xeikon funge da consulente per i trasformatori di etichette, con la capacità di analizzare in dettaglio le loro richieste per offrire la soluzione più adeguata, con tecnologia inkjet UV o a toner secco.

“La Xeikon PX3000 basata sulla nostra nuova tecnologia inkjet UV Panther e che utilizza l’inchiostro UV PantherCure, è stata sviluppata tenendo in considerazione i requisiti del settore delle etichette e dei suoi utenti finali”, afferma Jeroen Van Bauwel, direttore del Product Management di Xeikon. “La Xeikon PX3000 integra la serie delle nostre macchine da stampa a toner secco e la scelta dei trasformatori di etichette sarà basata sui mercati di utilizzo finali, ad esempio nel settore alimentare, salute e bellezza, industriale, vino e alcolici, farmaceutico e bevande. Ognuno di questi settori presenta le proprie esigenze specifiche, non esiste una soluzione che vada bene per tutti. L’inkjet e l’elettrofotografia sono tecnologie diverse, ognuna con vantaggi e svantaggi e la scelta dipende dall’utente finale. La tecnologia inkjet UV risponde alle esigenze dei clienti che richiedono, ad esempio, durata superiore, effetto lucido e resistenza ai graffi, tenendo ben presenti i vantaggi del toner secco per altre applicazioni, in cui sono fondamentali la qualità di stampa, la sicurezza alimentare e la compatibilità con supporti difficili come la carta naturale.”

Velocità, durata ed efficienza dei costi per le tirature digitali sono i principali punti di forza della Xeikon PX3000. La configurazione dei colori è CMYK con inchiostro bianco, con una qualità di stampa di 600×600 dpi. I supporti utilizzabili vanno da quelli autoadesivi a materiali quali carta, PVC, PP, PET e PE.

Entrambe le macchine da stampa digitali a toner secco e inkjet UV sono gestite dal front-end digitale X-800 sviluppato da Xeikon che garantisce una qualità di stampa superiore e uniforme e una produttività leader del settore. Il sistema X-800 è in grado di operare con diversi formati di file e di gestire lavori di stampa con dati variabili complicati a velocità nominali del motore di stampa. Grazie alla sua intuitività e all’impiego di standard aperti, consente l’adozione di flussi di lavoro flessibili e totalmente automatici in qualsiasi ambiente di produzione. Gli attuali clienti di Xeikon potranno apprezzare la capacità di operare con l’interfaccia utente e il flusso di lavoro a cui si sono abituati con le macchine da stampa della serie Xeikon 3000 e Xeikon CX3, mentre i nuovi clienti potranno avvalersi del flusso di lavoro X-800 sviluppato per un ambiente di produzione di etichette con un’interfaccia utente estremamente intuitiva, estrema efficienza nella gestione di numerosi lavori e design di etichette a basse tirature e la semplicità di utilizzo.

“La stampa digitale è molto più che velocità e volumi di produzione. Riguarda la produzione di un elevato numero di lavori nel modo più efficiente ed efficace possibile, ed è per questo che il flusso di lavoro è così fondamentale – questo è qualcosa che non potremo mai sottolineare abbastanza. Il flusso di lavoro X-800 è perciò un elemento discriminante chiave della Xeikon PX3000”, ha concluso Van Bauwel. “Sin dall’inizio, abbiamo sviluppato la nostra tecnologia di flusso di lavoro specifica per la stampa digitale che consente ai clienti di ottenere il massimo valore dal toner secco di Xeikon e ora dalle macchine da stampa inkjet UV. I nostri clienti spesso ci dicono che utilizzando le funzionalità del sistema X-800, come la soluzione di ottimizzazione di lavori, possono differenziarsi dalla concorrenza”.

La Xeikon PX3000 inkjet UV sarà disponibile in commercio a partire dal prossimo ottobre.