A volte, il connubio tra creatività e tecnologia genera veri e propri capolavori. Così la Guernica di Pablo Picasso, considerata dai critici come uno dei dipinti contro la guerra più toccanti della storia, si anima di nuova vita grazie all’artista spagnolo José Manuel Ballester e al costruttore Durst. La reinterpretazione del celebre dipinto, intitolata “Around Guernica, 2009/2020” e stampata a grandezza naturale presso il Customer Experience Center di Durst a Bressanone, è oggi l’attrazione principale della mostra “2020/03/15 José Manuel Ballester”, ospitata presso il Museo Guggenheim di Bilbao fino al 21 febbraio 2021.

Durante il lockdown della scorsa primavera, l’artista ha ricevuto un permesso speciale per muoversi nella deserta Bilbao e catturare paesaggi e immagini incredibili mai visti prima. Le immagini raccolte sono diventate parte di un progetto in collaborazione con Estudios Durero e il Museo Guggenheim di Bilbao, culminato nella mostra fotografica, nella pubblicazione di un libro e nella prima presentazione ufficiale di “Around Guernica” al pubblico. Estudios Durero, azienda di progettazione e produzione grafica e l’artista Ballester hanno trascorso una giornata presso il Customer Experience Center di Durst a Bressanone per stampare il Picasso rielaborato, utilizzando tecnologia Durst Rho 512 a sei colori.

La principale criticità ha riguardato l’impossibilità di effettuare prove di stampa, dal momento che il materiale disponibile – un lino tessuto a mano con uno speciale rivestimento bianco delle dimensioni totali di 3,5×7,8 m – era sufficiente per una sola tiratura. Secondo Christian Harder, Head of Graphics di Durst Group la necessità di creare una sinergia tra Estudios Durero, il team di Durst Iberica e l’artista Ballester è stata un’esperienza sfidante, ma ha prodotto risultati stupefacenti «Il supporto di lino appositamente preparato per questa stampa artistica ci è stato fornito nelle misure esatte per la realizzazione del progetto. Non potevamo sbagliare. E i risultati parlano da soli. I visitatori della mostra sono rimasti stupiti dall’eccezionale qualità di stampa, oltre che ovviamente dalla bellezza dell’opera». Secondo Ander Soriano, proprietario di Estudios Durero, una delle soddisfazioni maggiori è stata quella di riuscire a riprodurre con accuratezza una gamma molto ampia di grigi ad altissima risoluzione, senza trascurare nessuna sfumatura. Lo stesso Ballester ha dichiarato che «disporre della migliore tecnologia di stampa per rendere possibile il progetto è stato un privilegio».