Da diversi anni si intravede nel mercato delle arti grafiche un aumento costante della domanda di prodotti che sono frutto della stampa flessografica, come etichette adesive e imballaggi termoretraibili, cartoni per gelato, borse, sacchetti, tessuti, striscioni e molti altri. Questa domanda ha subito un ulteriore aumento dopo l’inizio della pandemia per via di un cambio nel mercato che si progetta su canali di vendite digitali e online.

Il gruppo SMG, consapevole di questi cambiamenti, per continuare a proporre soluzioni all’avanguardia mette in campo la propria esperienza ultradecennale nella flessografia con un pacchetto composto da consumabili, attrezzature e capitale umano.

Per la prestampa, conta sulle lastre digitali fotopolimeriche DuPont Cyrel e le lastre Toyobo sviluppate ad acqua. Come sistemi Computer-to-Plate (CtP), SMG ha nel portafoglio prodotti i sistemi Screen FX, in grado di incidere da 4 a 6 m2/h con risoluzioni fino a 4800 dpi, e la possibilità di montare lastre da 200×100 mm fino a 1524×1067 mm con spessori da 0,10 fino a 6,35 mm. Le soluzioni in prestampa sono completate dal software Screen Workflow Equios, dedicato alla flessografia con diverse opzioni come il trapping automatico, sovrastampa, colorimetria etc., che renderanno il lavoro dello stampatore più fluido ed efficiente.

A completare il pacchetto, il gruppo propone per la sala stampa gli inchiostri Toyo e UV Flexo della casa spagnola Martinez-Ayala, oltre alle unità per caricamento automatico di lastre, unità di sviluppo Quicker dedicate alle lastre ad acqua e lava anilox. I sistemi Quicker sono di semplice installazione e utilizzo e sono disponibili in diversi formati per esigenze di aziende piccole, medie e industriali.

Per ulteriori info: www.smg.it